Visualizza Versione Completa : Prototipizzazione rapida 3D
Gironzolando per la rete in cerca d'informazioni e/o idee su come replicare oggetti reali e virtuali in tre dimensioni, sono incappato in questo sito:
http://www.mcortechnologies.com/
o meglio nel prodotto che viene presentato: Mcor Matrix
si tratta dell'ennesimo prototipizzatore rapido 3D a tecnica stratiforme che come le sue "cugine" consente la realizzazione di oggetti tridimensionali reali incollando e sagomando fogli di materiale strato per strato.
A differenza delle altre stampanti non utilizza fogli di materiale sintetico, ma ricorre a della semplice, economica e comunissima... carta da ufficio in formato A4, il che contribuisce a rendere, eufemisticamente parlando: meno pesante il prezzo d'acquisto che si aggirerebbe intorno ai $5000 (non sono sicuro che sia prezzo il esatto ma è approssimativamente credibile).
I prototipitizzatori ed i laserscanner 3D attirano molto la mia attenzione per via delle loro possibilità d'utilizzo, ma sono "giocattolini" dai costi decisamente proibitivi... peccato. :(
Altro gingillino interessante:
http://reprap.org/bin/view/Main/WebHome
ovvero: "Il prototipizzatore rapido autoreplicante" o "RepRap"
un'interessante esempio di hardware open source a basso costo.
Costruirlo non sarebbe un problema, il materiale è reperibile più o meno facilmente ed il software per gestirlo è aperto come il progetto.
Unico neo: tradurre le istruzioni scritte rigorosamente in inglese... sigh! :(
P.S. L'idea dell'hardware open source non è malvagia... adoro il bricolage :p
Personalmento lo trovo interessante, mi piace il risultato in cellulosa. Qualche anno fa c'era un altra apparecchiatura simile, meno meccanizzata, ma è stata messa in vendita per poco tempo, oppure ero arrivato tardi io a scoprirne l'esistenza. Probabilmente hanno dismesso la commercializzazione perché dietro non c'era una struttura commerciale ma un università inglese. Comunque ci sono anche i plotter da taglio a cui dare un'occhiata. ;)
Il RepRap mi pare l'avessio visto anche quì in qualche discussione, molto ingegnoso e estremamente economico. E poi i risultati non sono affatto male. :g1:
Facci sapere se vai al bricolage. :D
Plotter da taglio per il 3D ? Credo sia possibilissimo... a pensarci bene ricordo a malapena di un articolo che ho letto tempo fa a riguardo su di una rivista specializzata (il problema è che non ricordo il nome della rivista e la data); googleggiando rapidamente per ora ho solo trovato informazioni di plotter da taglio ad uso pubblicitario (i risultati li vediamo appiccicati sui mezzi delle rispettive aziende commerciali, industriali, ecc. oltre alle insegne e cartellonistica varia), comunque posso approfondire.
I prototipizzatori più diffusi rimangono comunque i sistemi a fresa su pantografo a controllo numerico: rumorosi e polverosi (se ne trovano anche in versione portatile a costo contenuto ma non meno di €1000, per quanto ne so) che vedono la loro naturale evoluzione nelle ingombranti macchine industriali in ambito produttivo: un esempio sono gli scolpitori automatici per marmo, che conosco bene ma non ho mai avuto la fortuna di utilizzare, anche se da alcuni anni si sta diffondendo il sistema a taglio laser (in realtà si tratta di un sottilissimo getto d'acqua compressa addizionata di polvere abrasiva ma il risultato è impressionante per la sua precisione) e comunque si tratta di apparecchiature fuori portata per un singolo utilizzatore.
Avevo trovato un'altro prodotto simile al RepRap (di cui non ricordo il nome) però fornito in kit di montaggio da assemblare, e c'è un'azienda che ne vende varie combinazioni pre-assemblate ma oltre i €2000.
Credo che a conti fatti il RepRap sia il più abbordabile: basta armarsi di santa pazienza. :)
Se riesco a tradurre le istruzioni (ahimè :argh:) aiutato dalle immagini a corredo è possibile che ci faccia un pensierino... ma non diamolo per scontato :D
Interessantissimo il REP-RAP ma non riesco a capire una cosa ha lo stesso principio di funzionamento della prima macchiana di cui hai postato il link?
taglia ed ilcolla fogli di carta?
e qunta durezza ha un pezzo stampato così?
Per il resto dato i costi ancora elevati conviene piu affidarsi ad una ditta di prototipizzazione e farsi stampare il modello, ovviamente poi dipende da quanta roba si stampa.
Ciao Angelo
Da quello che ho potuto capire il RepRap utilizza il procedimento che io definisco a siringa:
una canula collegata ad un serbatoio pieno di materiale sintetico liquefatto a caldo (in questo caso penso sia il policarbonato o qualche altro polimero) disegna incollandolo sempre strato su strato, il profilo del modello, è un po' come arrotolare uno spago attorno un oggetto senza l'oggetto di supporto; conclusa la costruzione del prototipo lo si può ripassare con un po' di carta-vetrata fine.
La prototipizzazione di questo tipo esiste già da alcuni anni: un primo modello di cui ebbi modo di vedere all'opera stava costruendo la forma di una boccetta per profumi con tempi che non definirei propriamente rapidi ma con grande precisione di dettagli.
Esiste un altro procedimento, presentato se non ricordo male un paio d'anni addietro: stampante di polimeri in polvere, cioè una vasca piena di questa polvere viene bombardata (da non so bene cosa) in punti ben precisi all'interno della polvere stessa riscaldandola e solidificandola, alla fine, dalla polvere residua non ricompattata, è sufficiente estrarre l'oggetto intero pronto all'uso; anche il prezzo di commercializzazione teorizzato allora sembra interessante tra i €1000 e i €2000 (polvere esclusa).
La possibilità di servirsi di un'azienda già specializzata è forse il metodo più facile e sotto molti aspetti anche il più economico, e recentemente ho saputo di aziende che producono su richiesta qualsiasi suppellettile ad uso personale; il lato negativo è la scarsa possibilità d'intervento diretto e di sperimentazione (tranne per il file da inviare come riferimento).
Personalmente tendo ad interessarmi all'utilizzo di tecnologie di lavoro solo se posso averne il massimo controllo, se sono al di sopra delle mie possibilità cerco più alternative possibili purché possa operarne in prima persona.
P.S. Mentre scrivevo mi è venuta in mente un'ideuzza: se trovo il modo di sezionare un oggetto virtuale in 3D con un distacco tra 5 e 10 mm per strato (o anche di più, dipende dalla complessità del modello), potrei così stampare su carta i profili dei vari strati incollandoli su compensato o truciolare, ed impilando tramite guide di registrazione (per la centratura) i vari strati opportunamente sagomati, otterrei la struttura da rifinire con raspa e carta-vetrata, correggendo eventuali imperfezioni e colorando il tutto per un'estetica migliore.
... mi è venuta in mente un'ideuzza: se trovo il modo di sezionare un oggetto virtuale in 3D con un distacco tra 5 e 10 mm per strato (o anche di più, dipende dalla complessità del modello), potrei così stampare su carta i profili dei vari strati incollandoli su compensato o truciolare, ed impilando tramite guide di registrazione (per la centratura) i vari strati opportunamente sagomati, otterrei la struttura da rifinire con raspa e carta-vetrata, correggendo eventuali imperfezioni e colorando il tutto per un'estetica migliore.
Bando alle ciance, via con la pratica:
1° realizzare un oggetto 3D virtuale - fatto
2° sezionarlo per ottenere i profili da stampare - fatto
3° stampare i profili in scala - fatto
il resto alla prossima :D
Vedrò i video.. per quanto riguarda il rapid protyping.,. m sono anni che le tecnologie non cambiano poi molto..
semmai migliorano i passi e i gradi di precisione.
pe rla polvere.. laser termico che polimerizza la polvere dove colpisce, oppure spruzzo per la polvere di amido (ottimo per lo sculpting, ma non per le prove di resistenza ed utilizzo).
per come stai procedendo.. è OK, in effetti si fa quello.
almeno io molti mnodleli li feci così. sezioni 3D, a passo di balsa (no compensato. troppo duro)
e poi nient eincollaggio, ma taglio, incollo solo i legni e cvia di carta vetra.. ma.. occhio alla pèrecisione..
;)
davhub
Sei entrato nel mio campo di lavoro.
Dal 2000, faccio prototipazione rapida a strati di cera per modelli di oreficeria. Ne esistono adesso anche a resina, ma il funzionamento di base è lo stesso. Non ci sono problemi di sottosquadro, come per le frese a controllo anche quelle a 5 assi, che necessitano di essere sezionate in modo consono.
Uno dei nei della cosa è il costo del macchinario. Oggi una macchina va intorno ai 60.000 € e + software di modellazione e software per la chiusura ottimale del modello, si arriva a circa 80.000 €
Metti poi la crisi del settore orafo..........Personalmente ho quasi steso...:D me ne vado in pensione.
Le macchine che hai citato all'inizio, quelle che costruiscono il modello con polvere di amido, sono costosissime e solo alla portata di qualche università..e solo come modello valutativo in quanto è molto fragile.
Se avete altre domande.....
stateoftheart
07-12-11, 16:03
discussione interessantissima! :D
sono sempre stato molto interessato alla prototipazione! mi ero perso queste discussioni sul forum però!
avevo trovato tempo fà una stampante 3d da poche centinaia di euro (piccola ovviamente), se riesco a ritrovare il link la posto! :D
Sabato scorso sono passato alla fiera dell'elettronica di Forlì e ho visto un prototipizzatore 3D per hobbysti funzionante:
MakerBot’s New 3D Printer: The Thing-O-Matic! (http://www.makerbot.com/blog/2010/09/25/announcing-makerbots-new-3d-printer-the-thing-o-matic/) <- cliccare
http://makerbot-blog.s3.amazonaws.com/wp-content/uploads/2010/09/makerbot-thingomatic-square1.jpg
è lento ma discretamente preciso, nel senso che alla fine una scartavetratina ai prototipi ci vuole comunque.
Il costo del "giocattolino" però mi sembra un po' alto:
http://store.makerbot.com/
Interessantissima discussione e giocattolini molto interessanti! :D
Certo un pò cari in effetti, però per un medio studio si posso ben ammortizzare.
Anche se molto dipende dai lavori richiesti dai clienti, penso siano investimenti fattibili.
Adry
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