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Visualizza Versione Completa : "Signora maestra,



amb
06-02-11, 14:28
posso andare al bagno?" :o

:mmgh: Il mio commercialista mi ha comunicato le novità fiscali del 2011.
Tra le varie novità c'è quella che, dal 1-2-2011, per effettuare acquisti all'estero (nell'ambito della CE), bisogna chiedere preventiva autorizzazione all'Agenzia delle Entrate. In questo tipo di transazioni rientrano anche gli acquisti via internet: quindi LW da NT Europe, Photoshop & Co da Adobe Store, MW e RF da Next Limit, eccetera...
Per ottenere l'autorizzazione bisogna anche mettere in conto un'attesa di un mese.

Ma vaffan:eek:!

"Signora maestra, Angelo ha detto: ma vaffan:eek:!"

Wotan3d
06-02-11, 14:59
Si, lo ha detto anche a me.
Bisogna chiedere l'autorizzazione, ma a quanto capito è un'autorizzazione che vale per tutto l'anno, in sostanza chiedi il permesso di acquistare dall'estero (UE). A me sembra una bella cagata, non c'era libertà di circolazione delle merci? Inoltre, ti arriva un cliente per un lavoro da fare entro una settimana, ti serve un'oggetto che trovi in internet, sono cose che non si possono prevedere, e con questa norma ora non lo si può nemmeno comprare se non si è chiesta l'autorizzazione.... pazzesco!
Cmq mi ha detto il comm. che verranno chieste le autorizzazioni un po' per tutti, a prescindere che vengano effettuati acquisti o meno: non si può incatenare le aziende quando hanno urgenze di consegna non prevedibili!

Wotan3d
06-02-11, 15:01
Dimenticavo... e chi ha l'aifon aziendale (o qualsiasi altro smartphone) e compra da applestore (o chi per esso) cosa fa? (o applestore è in america e non conta?)
Stai a vedere che non vale per i telefoni... sarebbe l'apice della nefandezza.

LAV
06-02-11, 15:08
Basta con queste nefandezze di un governo che urlava di essere 'liberale'.

Questa è davvero idiota. :mad::mad::mad:

Wotan3d
06-02-11, 15:34
non facciamo politica a favore di uno o dell'altro governo, che se questo governo fa nefandezze anche l'altro era schifoso (tanto che mi aveva costretto a chiudere l'attività 12 anni fa...), pertanto sono tutti marci.

LAV
06-02-11, 15:49
Non avevo intenzione di 'fare politica'. Per quello ci sono forum appositi. Volevo solo esprimere un'incazzatura.
Comunque qua c'è qualcosa che chiarisce:
http://www.fiscoetasse.com/approfondimenti/10329-operazioni-intracomunitarie-necessaria-l-autorizzazione-dell-agenzia.html

Dal che si deduce che non è obbligatoria la richiesta di autorizzazione per ogni singolo acquisto, ma solo per entrare nella lista di chi può fare acquisti intraeuropei.

E' una menata, ma è fatta per contrastare l'evasione IVA su acquisti fuori dai confini nazionali... e dunque... giustificata.

Slade
06-02-11, 19:23
Dici per evasione IVA...ma il pagamento del dazio che c'era prima viene abolito?

LAV
07-02-11, 00:25
La mia era una mezza battuta ironica ma riconosco di aver dimenticato la faccina corrispondente.
Di che dazio parli?

Per essere chiari, questa mi sembra una iniziativa 'isolazionista', quando in Europa dovrebbe esserci integrazione, ma non effettivamente dannosa. Solo un po' demenziale.
Però lo dico a intuizione e posso sbagliarmi.

El Niño
07-02-11, 09:09
Dici per evasione IVA...ma il pagamento del dazio che c'era prima viene abolito?

Bisogna chiarire.
Da quanto mi ha detto la mia commercialista si tratta di una norma che regola gli acquisti intracomunitari, quindi tra i 27 paesi dell'Unione Europea (e non necessariamente quella monetaria).
I dazi che hai in mente tu sono le tasse doganali da pagare per acquisti extracomunitari e quindi quello rimane.

Io compro beni all'estero e rivendo in Italia e, per un mese, sarò bloccato, perché fino al 31/12/2009 ero nel regime dei minimi e quindi non tenuto a presentare dichiarazione IVA.
Questa eventualità era sfuggita ai nostri "governanti", per cui nella norma non c'è il caso specifico e io ricado tra coloro che devono presentare istanza e aspettare.

Fesserie, vaccate, boiate, porcherie fiscali ideate da una massa di burocrati idioti, ignoranti e completamente scollegati dal mondo reale, che non hanno mai lavorato veramente un solo giorno in tutta la vita.
Ho appena stipulato contratti con due agenti che adesso mi ritrovo sul groppone per un mese senza poter dare corso agli ordini che porteranno a casa.
E poi si chiedono perché le imprese si spostano all'estero. Ma come si fa a lavorare con una burocrazia del genere? Ci sono impedimenti e pastoie dappertutto.
Si renderanno conto del danno che stanno provocando? Quanti saranno nelle mie condizioni? Fossimo negli USA sarebbe già partita una class action, probabilmente.

Scusate lo sfogo, ma stavolta sono veramente arrabbiato.
Come vedi, buon LAV (;)), la norma è anche dannosa. L'ignoranza di chi comanda è SEMPRE dannosa.

Slade
07-02-11, 09:43
Scusate l'ignoranza...ma quindi è un qualcosa che è riservato alle attività commerciali?...Ovvero io compro all'estero e rivendo in Italia?...inece non centra per gli acquisti da privato?

Grazie

El Niño
07-02-11, 10:02
Scusate l'ignoranza...ma quindi è un qualcosa che è riservato alle attività commerciali?...Ovvero io compro all'estero e rivendo in Italia?...inece non centra per gli acquisti da privato?

Grazie

La normativa non è chiara in materia. E come potrebbe esserlo? Non sono ancora uscite le solite 15 o 20 circolari ministeriali di chiarimento...
Scusate, sono polemico :mad:

Da quel che si è capito (e parla la mia commercialista) vale per qualunque soggetto IVA che intenda comprare nel mercato UE, fosse anche solo un panino.
Se compri come privato non credo ci sia problema.
In ogni caso la normativa non prevede esplicitamente che nel periodo di attesa dell'autorizzazione non si possa acquistare all'estero ma, visto che in Italia le multe fioccano che è una bellezza, mi è stato consigliato di astenermi.

Wotan3d
07-02-11, 11:23
Scusate l'ignoranza...ma quindi è un qualcosa che è riservato alle attività commerciali?...Ovvero io compro all'estero e rivendo in Italia?...inece non centra per gli acquisti da privato?

Grazie

No, non solo le attività commerciali, ma qualsiasi attività, anche le libere professioni, artigiani, ecc. (prestazioni di servizi e non commercio).

LAV
07-02-11, 13:16
Bisogna chiarire.
Da quanto mi ha detto la mia commercialista si tratta di una norma che regola gli acquisti intracomunitari, quindi tra i 27 paesi dell'Unione Europea (e non necessariamente quella monetaria).
I dazi che hai in mente tu sono le tasse doganali da pagare per acquisti extracomunitari e quindi quello rimane.

Io compro beni all'estero e rivendo in Italia e, per un mese, sarò bloccato, perché fino al 31/12/2009 ero nel regime dei minimi e quindi non tenuto a presentare dichiarazione IVA.
Questa eventualità era sfuggita ai nostri "governanti", per cui nella norma non c'è il caso specifico e io ricado tra coloro che devono presentare istanza e aspettare.

Fesserie, vaccate, boiate, porcherie fiscali ideate da una massa di burocrati idioti, ignoranti e completamente scollegati dal mondo reale, che non hanno mai lavorato veramente un solo giorno in tutta la vita.
Ho appena stipulato contratti con due agenti che adesso mi ritrovo sul groppone per un mese senza poter dare corso agli ordini che porteranno a casa.
E poi si chiedono perché le imprese si spostano all'estero. Ma come si fa a lavorare con una burocrazia del genere? Ci sono impedimenti e pastoie dappertutto.
Si renderanno conto del danno che stanno provocando? Quanti saranno nelle mie condizioni? Fossimo negli USA sarebbe già partita una class action, probabilmente.

Scusate lo sfogo, ma stavolta sono veramente arrabbiato.
Come vedi, buon LAV (;)), la norma è anche dannosa. L'ignoranza di chi comanda è SEMPRE dannosa.

Ti capisco. Solidarietà, per quello che vale. :)

In parlamento funziona solo quello che 'accomoda' gli avvocati. Sarà perchè ce ne sono tanti... ;)