...vecchie conoscenze...

Per la serie... "gli Italiani che ce l'hanno fatta"...

C'è un pizzico d'Italia dentro i film d'animazione della Pixar: ce lo racconta Guido Quaroni, il programmatore milanese, (Monzese per la precisione) che da 11 anni lavora per la famosa casa di produzione, attualmente direttore del dipartimento tecnico di "Toy Story 3", che uscirà nel 2010. Frediano Finucci di LA7, l'ha incontrato nei Pixar Animation Studios di Emeryville, California...

http://www.la7.it/intrattenimento/de...p=cognomeenome

Conobbi Guido comprando uno dei suoi primi SW, era un programmino per Amiga (...e già, Amighista anche lui!) che consentiva di creare increspature e forme d'onda anche in animazione su superfici suddivise, (un'evento per l'epoca :D), il SW pensate era venduto su un solo floppy disk :D

Rimasi un suo cliente e ad uno Smau di tanti anni fa, mi dimostrò come con il solo MC68040 come CPU, le allora rinomate e nere WorkStation NEXTCube, consentivano d'avere una preview in tempo reale su un nuovo SW sempre di sua creazione, Solid Thinking, un modellatore parametrico innovativo per l'epoca e validissimo a tutt'oggi, (usato molto per l'industrial design e con il supporto per il formato di LW), con nuove e potenti opzioni come quella della "storia" che consente d'apportare cambiamenti in un qualsiasi passaggio che abbiamo precedentemente compiuto, lasciando al SW il compito di effettuare tutte le relative modifiche successive.

E' grazie a questo SW (e sopratutto alla sua eccellente implementazione dell' "uscita in RIB") che, come da lui stesso accennato all'inizio dell'intervista, oggi Guido si trova in Pixar. Ho sempre pensato a lui come ad una persona splendida e solare oltre che geniale, una volta tanto il giusto epilogo ad una storia con i giusti presupposti. Peccato solo che si debba andare all'estero per coronare i propri sogni :rolleyes: ...ma questa è la solita vecchia storia che tutti già ben conosciamo.

Ciao.;)
Fabio.

Grazie per questa bellissima informazione Fire!
Qualcosa sapevo ma non era così chiaro, grazie per il link alla video intervista. Mi piace molto di sapere come l'hai conosciuto e per cosa. :clap:


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OT: Mi hai fatto ricordare quando AutoCad, tanti anni fa, era ancora su floppy disk. :evil:

Beh.. se per quello.. anche microstation.. :D

solidthinking era uno dei software che all'università avremmo voluto acquistare tra di noi del gruppo di studio che pensavamo di fare i liberi professionisti. peccato che girava solo su S.O. Next Step (se non erro e non ricordo male cose di 12 anni fa circa..) e la cosa morì lì...
io poi mi imbarcai su Thinkdesign (visto che al Politecnico insegnava uno dei fondatori della CadLab) e anche lì.. history tree, parameticitià, variazionalità.. lik con fogli excel condizionali, e modellazione solida, superficiale e ibrida.. mi sono divertito un sacco!! :D

Grazie per il link e per la segnalazione!! D'altronde quato è il paese dei furbetti.. :mad:

davhub

Beh..a questo post devo assolutamente rispondere dato che sono utente Solidthinking dal 1997, dalla versione 3.5 ad oggi vers.7.5. Credo che sia uno dei migliori modellatori NURB che ci sono nel mercato. Quando iniziai la mia professione di designer di gioielleria, dovetti decidere quale soft usare a tempo pieno.
Dato che il mio vizio era quello di spippolare tra tutti quelli che erano presenti al momento, avevo la necessità di dialogare in formato STL per il porting su macchina prototipatrice e soft per la chiusura impermeabile dei modelli (Materialize), dovevo decidere tra ST e Rhino, al momento 1b, ma la sua interfaccia e relativo rendering era quantomeno deficitaria, decisi per ST anche se in costo era alquanto elevato.
Ma la facilità di lavoro ed apprendimento, i render molto belli con materiali già pronti, mi fece decidere.
LW non era al momento proponibile per un sacco di motivi,
anche se poi l'ho utilizzato per certe cose, come Rhino e gli altri che nel momento mi davano il risultato che cercavo.
Ecco anche spiegato il mio deficit nelle textures...:D
Vale la pena anche di provarlo in demo.
Infine che dire..il tizio è uno con i contro...i

@ Skyler: Si, in effetti "..il tizio è uno con i contro...i" come dici te, che ha avuto la grande fortuna di far giudicare il suo operato alle persone giuste, nel posto giusto, senza neanche saperne nulla, se non a cose fatte, ...a volte il destino da chiari segnali della sua presenza. Da quello che ricordo Guido è anche una persona molto solare che ispira tranquillità, non so perchè ma ho sempre avuto la sensazione che incerdibilmente, anche il suo SW rispecchiasse questo suo carattere, (del resto lo sapete che son un pò strano :D), ...ma forse più probabilmente, è solo che abinavo il programma alla persona. Comunque, come dice giustamente Skyler, il SW vale certamente anche la sola prova della demo, è tempo ben speso credetemi.

@ Mika: In effetti conservo due raccoglitori di FDD che mi trascino da tempo immemorabile e non ho il coraggio di gettare: ...se ci penso adesso, quanta roba girava in un mega e quarantaquattro! :D

@ Davhub: ...non ci crederai, ma c'era chi acquistava la NextCube per poter avere il programma (un dongle delle dimensioni persino superiori a qulle del Videotoaster per LW :D)

;)

Periodo incasinato, ma per Guido questo ed altro...
fui beta tester di Solid sia sotto next che durante lo sviluppo delle prime beta per win, scrivendo qualche capitolo del manuale della versione win.

Guido è un caro, vecchio amico, e ricordo ancora nel 97, quando ero a militare, e tornato a casa in licenza, ricevetti una sua mail di risposta con un indirizzo diverso @pixar.com giuro, piansi tanto ero commosso e contento che una persona valida, grande come Guido fosse finalmente riuscito ad entrare in pixar, si è meritato tutto quello che ha avuto e merita anche di più.

certo un genio come lui come minimo doveva lavorare in pixar, ricordo ancora quando alla sera mandavo email con suggerimenti e al mattino dopo mi arriva la patch o l'eseguibile che aggiornava tutto o addirittura aveva anche di più di quello chiesto.

oppure una volta a Imagina, ero andato a trovarli allo stand, e notai gli altri guardavano storto verso lo stand perchè avevano saputo che il software che stava facendo concorrenza a loro che avevano decine di programmatori era realizzato da quel ragazzone italiano sempre sorridente...

un vero mito italiano

Ho visto con molto piacere il servizio su LA7 e sinceramente mi piacerebbe vederne di più di servizi simili.
Ho visto in lui una brava persona, solare e per nulla presuntuoso.
Peccato solo che l'intervista sia durata troppo poco rispetto all'intero servizio :)