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Allegati: 4
Ikea in Kray
Salve! Questo è il primo progetto disegnato e finito con kray in mente (da un modello ikea - scrivania e sedia - e relativa ambientazione del catalogo). Cioè modellando e texturizzando secondo quelli che credo di aver capito essere le necessità di questo bel motore di render.
(che velocità, ragazzi!)
Il problema principale che ho riscontrato è l'assoluto bisogno di modellare il più realisticamente possibile, senza buchi, senza punti inutili, senza poligoni coplanari ecc.
L'illuminazione è data dal plug physical sky più tre ies interne.
Ma si può illuminare una scena anche solo col plug, senza nessuna luce da posizionare manualmente.
Ho ancora molto da imparare (i setting non sono ottimali) ma la strada è eccitante: con kray lighwave è proprio un'onda di luce :)
Spero che qualcuno mi faccia notare i difetti, che ho ancora molto da imparare.
Ah! Lo schermo del computer è, ovviamente, una caduta di gusto... Ma non potevo farne a meno :D
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..2 cosine al volo
1)le foglie della pianta necessitano di una suddivisione piu' fine (si notano troppo le scalettature soprattutto sulle centrali piu' lunghe)
2)l'immagine del palazzo esterno dovrebbe essere piu' sovraesposta visto che l'esposizione e' corretta per l'interno
Per il resto ad un primo impatto mi sembra un ottimo punto di partenza!!:g1::g1:
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Si la pianta stona un pò con le foglie segmentate...a parte tutto vorrei sapere questo kray se vale veramente la pena, nel senso una resa del genere in lightwave cosa avrebbe portato (es. tempi estremamente lunghi, numero luci maggiori, più prove prima di ottenere quella resa)...lo kiedo dato che sto facendo delle prove di interni e vorrei capire se Kray è un acquisto obbligatorio per facilitarsi la vita sulle impostazioni di scena, soprattutto per chi come me non si intende di renring, oppure al contario richiede alle spalle conoscenza di illuminotecnica o robe del genere
Grazie e complimenti per l'inizio
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un buon lavoro :) anche se concordo per la pianta e secondo me va aggiustato qualche materiale ti po il vado, la terra del vado il termosifone, poi sembra che esca luce dalla zona del termosifone..comunque resta lo stesso un buon lavoro :)
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Grazie. Adesso ci provo :)
@Slade: per me sì. Cioè kray vale davvero la pena.
1) è molto difficile alla prima botta. Cioè, praticamente non si capisce quasi nulla di quello che devi fare.
2) Appena capisci due o tre cose base finisce che ti stupisci di come si possa fare tutto SENZA nemmeno una luce di lightwave.
3) Il sito del programmatore di Kray offre una consulenza gratuita e immediata. Nel senso che se mandi la scena con cui stai lavorando, e nella quale non ci stai cavando il classico ragno dal buco, gli utenti (e i responsabili dello sviluppo del software) ti rispondono velocemente e ti risolvono il problema.
4) è una scheggia. Come tempi di rendering. Io ho provato col motore nativo di lw. Ci metteva il doppio per risultati di molto inferiori (artefatti e cose così). E' pur vero che la GI in interni via LW è per me ancora abbastanza un mistero e forse è colpa mia.
5) alla fine kray è anche abbastanza plastico, nelle impostazioni. O almeno è versatile come una macchina reflex professionale.
6) devi imparare a dar meno importanza allo studio delle superfici per lavorare sulla luce. O meglio: non ti devi più sbattere per adattare la superficie alle tue necessità. Applichi i parametri base e il resto lo fanno i fotoni che kray lancia.
(Credo che questo si applichi anche agli altri, come Vray, Maxwell ecc ecc).
7) devi diventare matto a modellare in modo 'pulito'. Cosa che LW ti permetteva di non fare.
O almeno queste sono le mie prime impressioni. :)
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Grazie lav...
Per modo pulito, intendi dare un okkio allo statistic e annullare i vari poligoni a 2 vertici e le geomrtie aperte?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Slade
Grazie lav...
Per modo pulito, intendi dare un okkio allo statistic e annullare i vari poligoni a 2 vertici e le geomrtie aperte?
merge points, unify polys, unify normals, niente non planar, niente buchi, niente geometrie di troppo, niente oggetti fuori quadro, niente layer di immagine vuoti (in surface editor) ecc ecc
Niente diffuse+reflection+traslucency =>100
Insomma, diverso ma divertentissimo.
All'inizio è ostico. Ma appena ci prendi la mano ti viene facile.
PS: te ne dico una. Per fare la scena che qui presento ho agito come nella realtà. Ho messo un bel pannello riflettente (quelli a tre ante, come si usa in studio fotografico) davanti alla finestra, nel muro fuori inquadratura. E ho ottenuto così di aumentare la luminosità finale. Poi lo vedi da te. Sono tre immagini a cui ho cambiato solo il colore dei muri e della scrivania. Eppure la differenza è evidente.:)
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Ciao Lav,
più che problemi di modello si nota più che altro un problema di irradianza (splotch negli angoli, l'incasso del termo è luminoso, ombre di contatto quasi assenti) hai usato il cache irradiance vero?
Prova a fare qualche test in "photon estimate"-"global unfiltered" per controllare la dimensione delle celle,eventualmente aumenta i raggi.
Se non puoi fare a meno del cache irradiance ok,in alternativa disattivalo e vai di brute force,che risolve molti problemi di irradianza.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
bug3d
Ciao Lav,
più che problemi di modello si nota più che altro un problema di irradianza (splotch negli angoli, l'incasso del termo è luminoso, ombre di contatto quasi assenti) hai usato il cache irradiance vero?
Prova a fare qualche test in "photon estimate"-"global unfiltered" per controllare la dimensione delle celle,eventualmente aumenta i raggi.
Se non puoi fare a meno del cache irradiance ok,in alternativa disattivalo e vai di brute force,che risolve molti problemi di irradianza.
:D adesso cerco di capire cosa dici e in che lingua parli. Poi ci provo...
No, grazie davvero, sono proprio i commenti che desideravo :)
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ciao lav ti seguivo sul forum kray.
occhio al termosifone...pare vivere di una strana luce propria.
mi spieghi il post di jure sul modello e l'origine degli assi...non mi è chiarissmo!!!