"...Bomb away"...
...come anticipato, questo che vedete è ciò che son riuscito a metter assieme per il contest. Purtroppo rappresenta solo parte del progetto iniziale che per una serie di circostanze, non son riuscito a rendere in maniera compiuta. Sempre tempo permettendo è mia intenzione completare l'opera nei ritagli di tempo.
Aggiungo due righe di spiegazione di quanto illustrato, a completamento di quanto già detto inizialmente in apertura topic, per cui non ripeterò cose già dette nella prefazione.
Il contesto.
Avevo ipotizzato una data non troppo in la con il tempo, una data che consentisse una previsione evolutiva quantomeno attendibile, intorno alla cinquantina d'anni, ...per cui la maggior parte di noi potrebbero avere un riscontro in meritoCome detto nel topic dell'opera di Vashst, personalmente, su queste "distanze", sono sopratutto per dei cambiamenti che riguardano le tecnologie "domotica" e "commodity", dove sopratutto l'elettronica avrà preso il sopravvento rispetto ad altre branche. Un pò minori a mio avviso i cambiamenti che possiamo aspettarci dal punto di vista abitativo, escludendo ovviamente quest'area, la cosiddetta "docking bay", (per la tecnologia MagLev di cui ho già parlato) che costituisce un pò l'alter ego dei nostri odierni ingressi+garage.
Gli schermi.
Alla luce di ciò, prevedo una fusione di molte cose che ad oggi consideriamo separate, per cui grandi schermi di tipo multi-touch-screen introdotti oggi in modo elitario con la tecnologia "Surface" di Microsoft, occuperanno parti delle mura della nostra casa, spazio che spesso ad oggi vengono occupati da statici dipinti. Tramite queste "backdoor" si apriranno altri mondi tramite i quali sarà possibile fare un pò di tutto (e tutto con un'unico apparecchio), in modo più veloce e molto più semplice di quanto non accada già oggi.
Poltrone e divani.
Ovviamente essendo telecomando-dipendenti già oggi, ho previsto anche dei piccoli remote-surface, sempre con tecnologia mullti-touch, che collegati via Wi-Fi, ci consentiranno di non privarci delle comodità della fida poltrona che, nel frattempo sarà evoluta anch'essa da componente puramente passivo ad attivo.
Le Cyclette.
Il tempo, specie nei grandi centri urbani, sarà un elemento sempre più prezioso, e i lavori, presumibilmente sempre più sedentari giustificano le due cyclette poste davanti ad uno schermo Surface. Potersi mantenere in forma al 100° piano senza perdere le quotaizioni di borsa o la miliardesima puntata di "Beautiful" (hehehe ...pensavate di esservene liberati eh?!) ...è una gran cosa.
Gli A.R.D.
A chi fosse sfuggito il post poco più su, ripeto che A.R.D. è l'acronimo di Assistente Robottizzato Domestico e nell'immagine è rappresentato da quelle specie di "ragni" a zonzo per la docking bay. Quest'aspetto fa parte dell'evoluzine delle commodity di cui accennavo poc'anzi. Come l'eletronica, anche la robotica ha fatto passi da gigante, per cui posso ipotizzare un'evoluzione dell'elettrodomestico tutto-fare, un pò sul genere di come è oggi il "Bimbi" prodotto da Vorwerk per la cucina. Inutile dire che l'integrazione sarà totale, per cui potremo anche controllare gli ARD dallo schermo Surface, sia in locale che in remoto, (magari dall'ufficio) e visualizzare in una delle sue finestre, ciò che inquadrano le videocamere di cui sono dotati (...mmh,...sarà un bene o sarà un male?
La Docking Bay.
E' costituita da una sorta di corridoio munito di doppio blindovetro che dall'interno del MagLev ci permette d'accedere all'appartamento. Superato il primo blindovetro ad apertura automatica tramite chiave trasponder presente nel MagLev, si supererà il secondo tramite un riconoscitore d'impronta oculare visibile sulla sinistra del corridoio d'attracco.
L'acqua e il legno.
La presenza dell'acquario portante e del legno di cui sono costituite travi e parquet, è giustificata dalla necessità dell'uomo di non perdere le sue radici o quantomeno il contatto con quegli elementi naturali che per natura fanno parte del suo habitat. Come anticipato nel topic di Vashst, credo che purtroppo in la negli anni, questi due elementi diverranno sempre più rari e di conseguenza, preziosi.
Ok, credo sia tutto, ...spero solo di non avervi annoiato troppo con le mie chiacchere e che se non altro, ora sappiate come la penso su questo tema. Spendo solo due lettere in più, per rendere omaggio al designer che stimo più d'ogni altro e che ha da sempre ispirato i miei sogni di futuro, l'eccezionale Harald Belker ...grazie.
P.S.
Come anticipato da Mikadit, l'immagine allegata è stata deteriorata dalla compressione JPG per consentire l'upload. Quella a bassa compressione è stata spedita al webmaster e dovrebbe esser online lunedì. Data l'ambientazione serale, spero che le impostazioni di luce effettuate sul mio LCD non la rendano troppo scura sul vostro. Se così fosse sarei grato a chiunque volesse segnalarmi la cosa. Grazie.
Fabio.
Rispondi Citando
bella fire , mi piace mooolto il tipo di luce ed atmosfera che crea
Originariamente Scritto da Athmosfera
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