Da quando venne avviato l'ormai defunto progetto LightWave Hard CORE,
fra i vari proponimenti richiesti per il miglioramento del software avanzai l'idea della localizzazione ovvero:

rendere i testi dell'interfaccia nella stessa lingua del suo utilizzatore.

Non mi arrogo la totale paternità di tale proposta,
ma chi ha avuto la pazienza di sopportare a riguardo i miei vaneggiamenti dentro e fuori dal forum ricorderà certo quanto la cosa mi stesse a cuore al punto da intavolare vere e proprie discussioni tra chi era favorevole e chi no.


Grazie ad un uso abbastanza costante e ad una considerevole dose di errori,
personalmente mi sono ormai configurato psicologicamente alla natia forma linguistica della UI di LW,
ma resto dell'idea che se LW fosse stato localizzato sicuramente ne avrei appreso le sue funzionalità con maggior rapidità,
per questo motivo la mia solidarietà con chi come me non è pratico in anglo-fonia mi ha spinto a sostenere l'idea di offrire un'ulteriore strumento per avvicinare nuove utenze a LightWave 3D.

Ora,
grazie alla recente uscita di LightWave 2015,
Davide ha avuto la meglio contro Golia
(scusate il gioco di parole con una citazione Biblica ma in questo caso calza a pennello).


Come ho già fatto notare in un recente post:

http://www.lwita.com/vb/showthread.php?8423-E-uscito-Lightwave-2015&p=102309&viewfull=1#post102309


LW-2015 parla Italiano...
beh...
non del tutto...
ma se abbiamo installato LW su un sistema operativo localizzato in Italiano ed apriamo l'interfaccia Select Color:

sorpresa



Anche se inizialmente qualcosa era già fattibile con i menù poco o nulla si poteva fare con i pannelli "flottanti" di cui LW è pieno,
ma adesso gli strumenti ci sono tutti o quasi per personalizzare la localizzazione di LW...
vero che non è perfetto ma siamo appena agli inizi e credo che con l'aiuto di solerti utenti bilingue localizzare LW non sia più un muro su cui andare a sbattere la testa.

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Ma quali sono questi strumenti per localizzare LW?

La versione 9.6.1 è stata l'ultima del ciclo di LW 9.x uscita in contemporanea al progetto LW-HC ma è stata la prima ad introdurre un timido tentativo alla localizzazione,
infatti cliccando con il tasto destro del Mouse sull'icona di HUB e poi su Open troviamo alla fine della lista del pannello aperto,
alla voce Options,
una novità:

Language

e cliccando su questa si apre una lista di varie possibilità selezionabili capeggiate dalla lingua di sistema come si può vedere dall'immagine

Clicca l'immagine per ingrandirla. 

Nome: HUB-961.jpg 
Visualizzazioni: 466 
Dimensione: 51.7 KB 
ID: 15451

... ma cosa faceva?
Praticamente nulla se non alterare il tipo di fonts usato pur restando sempre in lingua Inglese e la cosa è andata avanti per tutte le versioni successive
... fino ad ora.

Come fa adesso LW a diventare poliglotta?

Sbirciando nella cartella d'installazione e navigando seguendo questo percorso:

...\support\

notiamo subito una nuova cartella quella nominata:

l10n

non ci dice nulla finché non la apriamo e troviamo altre undici cartelle nominate con le sigle solitamente usate per le localizzazioni:

de
en
en-GB
fr
it
jp
ko
ru
sp
sw
zh_Hans

seguite da una sfilza di file di testo da nomi apparentemente incomprensibili ma accomunati dallo stesso suffisso:

.resource

per capire come funziona tutto questo basta aprire la cartella:

it

dove troviamo tre file:

placeholder.txt
LoUI it.resource
colorp(im) it.resource

il primo file .txt è presente anche nelle altre cartelle ed aprendolo troviamo la scritta:

"place locale specific resources in this folder"

che tradotto dovrebbe significare "inserire le risorse specifiche delle impostazioni internazionali in questa cartella",
gli altri due file .resource sono appunto le suddette risorse copiate dalla già citata lista della cartella madre ma con una differenza e cioè che nel nome del file è presente anche la sigla di localizzazione:

it

aprendone uno con un editor di testo che riconosca i file formattati in UTF-8 come per esempio WordPad troviamo una lista umanamente leggibile,
questo è il contenuto del file:

LoUI it.resource

LWRS 1
Use Default Fonts=Utilizzare font di default
Sync Resources=Sync Risorse
Show Resource Tags=Visualizza Tag della Risorsa
Monospaced Font=Monospaced Font
Language=lingua
Fallback Language=Fallback Lingua
Export Unresolved Tags=Export irrisolte Tag
Edit Font=Modifica Carattere
Choose Font=Scegli Font
Application Font=Font Applicazione
(system defined)=(sistema definito)
(none)=(none)

il primo codice:
LWRS 1
se non erro dovrebbe far riferimento alla parte di LW da tradurre mentre il resto è facilmente comprensibile perché ogni riga è costituita da una parte scritta in Inglese,
oi un segno di uguale "=" seguito da una parte scritta in Italiano,
la traduzione per l'appunto.

Tutto qui.

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Si potrebbe dire di più ma lascio agli smanettoni il piacere di sperimentare.

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Da parte mia posso solo ringraziare il LightWave 3D Group che con questa piccola innovazione ha dimostrato di non ignorare le richieste degli utenti,
anche quelle apparentemente inutili sul lato produttivo ma che comunque rendono più amichevole un grande programma che nonostante i detrattori resiste e si evolve.

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P.S. avevo a suo tempo fatto un'altra proposta molto più complessa per LW che però nulla ha a che fare con questo contesto ma grazie a quest'ultimo risultato ora sono più speranzoso.