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Visualizza Versione Completa : [Davhub] strani artefatti in resa..



davhub
01-07-09, 00:01
Ciao a tutti.. in allegato vi posto una immagine a cui sto lavorando..
niente di che (serve per far capire al cliente con cosa si troverà dopo la seconda fase di lavoro)..

ci sono un sacco di cose che non vanno bene, ma la cosa che mi ha colpito di più è evidente.
andate con lo sguardo in alto all'angol otra parete e soffitto...
e cosa vedete? una serie di punti luce multicolorati che sembrano passati in un caleidoscopio.

Passino quelli sulle scale... (dopo le tende.. chissà cosa fa anche se dubito che, senza raytrace refraction attivo ci siano dei fenomeni di diffrazione (in LW standard, poi..). ma lì..

Chissà a cosa è dovuto..

In allegato anche i settaggi del radiosity..

a voi è mai capitata una cosa simile?

Davhub

Wotan3d
01-07-09, 11:06
ehehehe,
dovresti leggere come funziona il radiosity e capiresti subito.

Ti indico cosa fare per diminuire questi artefatti, poi fai anche tu un po' di smanettamenti: ogni ambiente richiede parametri differenti, in alcuni casi possono bastare tolleranze alte, in altri ti serovono tolleranze minime.
quegli atrefatti che vedi sono dovuti ad alcuni parametri troppo "larghi", pertanto vengono prese in considerazione per i calcoli delle zone troppo ampie.

Prima di tutto riduci i bounces a 1, almeno hai un render più rapido in fase di test, poi puoi aumentarlo, ma a volte serve davvero a poco (come invece può dare un risultato notevolmente migliore).

Rays x ev. : 512 (può bastare anche un 256, difficilmente 128 è sufficiente... meglio però 512, o 1024. 64 è veramente insufficiente).

angular t. : arriva pure a 5°

min e max px spacing (molto importanti) : fai prove, puoi arrivare anche a min 1 max 25, in base alle esigenze. Minori sono, migliore è la qualità.

Tieni conto che ogni volta che diminuisci queste tolleranze (aumenti i rays e diminuisci gli spacing) il rendertime aumenta, anche considerevolmente in base alla scena, quindi procedi con piccoli step fino ad ottenere un buon compromesso fra tempo e qualità.

Ciao

Wotan3d
01-07-09, 11:08
Un ultimo consiglio: per i test togli i riflessi... Aggiungili poi quando cominci ad ottenere l'illuminazione e la qualità desiderata.

davhub
01-07-09, 11:20
Grazie Wotan.. in effetti devo dire che ho attivato la GI click e via
non ho avuto assolutamente tempo di mettermi a fare altro.

avevo il sospetto ma è da talmente tanto tempo che non renderizzo e mi metto a
spippolare parametri (complice anche l'uso di maxwell render che in questo campo ha ben pochi parametri da considerare) che ho anche il cervello tordo...

Anch'io.. prima di postare.. potevo anche pensarci un minimo..
comunque grazie per le dritte che condivido in pieno... :rolleyes: povero davide come sono messo.. :D

davhub

Wotan3d
01-07-09, 12:15
Tu usi maxwell?
dici che ci sono pochi parametri? davvero?
ho provato fry ma mi sono perso in una miriade di variabili che non capisco, e non ho il tempo di spulciare il manuale. Maxwell come è? difficile?

ciao

davhub
01-07-09, 12:34
Beh.. lo utilizzavo come utilizzavo lightwave con molta più assiduità :D
per me la difficoltà di maxwell è nei materiali che devi rivedere bene ogni volta. per il resto..
devi solo cliccare e lui fa tutto.. :D tempo di caloclo a parte.. :D

Davhub

Fire
08-07-09, 10:23
Tu usi maxwell?
dici che ci sono pochi parametri? davvero?
ho provato fry ma mi sono perso in una miriade di variabili che non capisco, e non ho il tempo di spulciare il manuale. Maxwell come è? difficile? ciao
Non per dire una banalità ma ...è "facile" ciò che si conosce e ...viceversa :D
Scherzi a parte, come dice giustamente Davide, MWR ha "il vizio di viziare" :D chi lo usa, ...nel senso che buona parte delle impostazioni che occorre scegliere manualmente negli engine classici, lui le esegue autimaticamente sulla base di un modello fisico-matematico avanzato, ma (c'è sempre un "ma"), essendo questo modello basato sulla fotografia e sulle leggi fisiche che la disciplinano, le competenze rischieste all'operatore più che altro si spostano da quelle strettamente inerenti alle impostazioni di rendering, a quelle appunto di fotografia. In realtà quindi non è esatto dire che con MWR (ma anche con Fry), "basta premere un tasto" per avere un buon risultato, però è esatto dire che il controllo si basa su un numero più esiguo di parametri, le cui funzionalità però riguardano la fotografia e come tali, sono influenzabili reciprocamente (moltiplicando così le soluzioni ottenibili), ...quindi richiedono una comprensione approfondita della loro funzione.

I materiali, d'altro canto, essendo "materiali complessi", (con cui è possibile davvero riprodurre quasi tutto), per esperienza personale posso dire che "spaventano" più di quanto sarebbe lecito "spaventare", ...sono infatti meno complicati di quanto si può pensare. E' anche vero però, che molti utenti neanche se lo pongono il problema, avendo a disposizione una libreria sconfinata di superfici già pronte a disposizione. A mio avviso però, conviene prima o poi fare degli esperimenti con il Material Editor, perchè è davvero uno spreco non personalizzarsi i materiali secondo ncessità, viste le capacità messe a disposizione dal Sw.

In conclusione, a chi fosse interessato a questi engine, (ma anche a no, perchè son cose che tornano utili anche con gli engine tradizionali), consiglio d'andarsi a vedere il significato di quei 4 parametri che contano in fotografia, (sensibilità "ISO", velocità dell'otturatore o Shutter Speed "SS", apertura del diaframma "F-Stop", lunghezza focale etc...), ...le cose così appariranno estremamente semplici da realizzare. Io per verificare l'esattezza dell'engine di Next Limit, comprai la mia prima reflex ...da non credre, scoprìì che sapevo usarla in manuale proprio grazie a Maxwell Render! :D

Il "lato B" di questa bella cosa, sono i tempi (alti) richiesti per avere un'immagine esente da fattore di rumore (noise), ...ma la cosa stà per cambiare non poco, (almeno per quanto riguarda MWR). Posso infatti anticiparvi che la prossima V2 del Sw iberico, ha subito un'accellerazione notevolissima in questo senso, che ha portato il Sw ad esser fino a 6 volte più veloce di prima. Ciò non toglie però, che vista la natura UnBiased e ad alto profilo fisico, saranno comunque e sempre tempi più alti di quelli impiegati da engine biased ("botte piena" e "moglie ubriaca" ...equazione non ancora possibile :D).

Ma è anche riduttivo (e iniquo) parlare di prestazioni per questi Sw, per la sola fase del rendering (che ricordo essere solo una delle fasi di realizzazione di una prodzione 3D). Avendo un tempo di setup e testing molto più basso per raggiungere un risultato utile, rispetto ai sistemi tradizionali, quando si compara la "velocità" di Fry o di MWR, bisogna valutare tutto il ciclo produttivo della propria pipeline. Con i sistemi tradizionali la macchina si libera prima dal rendering, ma tiene più impegnato l'operatore prima, con questi Sw è giusto il contrario. I bonus in più sono anche altri, con molte funzioni regolabili sia durante che dopo il processo di rendering e in tempo reale, ...ma non mi "allargo ulteriormente" perchè ritengo d'aver "inquinato" abbastanza il topic. :D Per ulteriori approfondimenti, nel caso, forse meglio aprire una discussione ad'hoc.

Wotan, il mio consiglio è ...scarica la demo e prova da te, ...è l'unico modo per valutare ...ed è gratis, ...per il resto ci siamo noi, ...non è neanche necessario "leggere" alcunchè :D (almeno per ora). ;)

F.

Wotan3d
08-07-09, 10:44
Grazie Fire per l'esauriente spiegazione.
Come demo avevo provato fry (già avevamo parlato di questo) ma non mi ci trovo. Ho provato maxwell ma il file scaricato mi risulta sempre corrotto (???).
Riprovo ancora.
Ciao