slump
22-08-12, 20:27
Stavo facendo il backup dell'HD e scartabellando tra le sotto-sotto-sotto-sottocartelle del drive esterno ho riesumato 4 vecchie immagini.
A dire il vero sono le primissime immagini che ho fatto con LW5.0
Ho ancora il manuale della Apogeo con cui cominciai a farmi le ossa.
A guardarle oggi queste immagini mi fanno quasi tenerezza, al tempo provenivo da Imagine e avevo qualche rudimento di 3DStudio (non era ancora MAX).
Purtroppo non trovo il primissimo esperimento, ma dal secondo in poi ci sono tutte.
La prima tratta un soggetto che ho ritirato fuori dal cappello recentemente, si vede che ho un debole per luna e stelle.
Avevo cominciato a modellare e texturare ed ero affascinato dall'effetto bloom (si nota?)
Harlequin è già più complessa, praticamente tutto verteva sul riuscire o meno a modellare un volto credibile, considerato che erano 2 mesi scarsi che usavo LW direi che c'è da esserne soddisfatti
Brain è un delirio commiccionato a suo tempo da non ricordo chi per non ricordo cosa, cmnq si cominciava a lavorare sui materiali in maniera seria
The Kol è una personale interpretazione di un personaggio de "L'eternauta" (se non sapete di cosa parlo andate a cospargervi il capo di cenere e recuperate l'omonimo fumetto da Amazon).
Le cose cominciano a farsi serie.
A dire il vero sono le primissime immagini che ho fatto con LW5.0
Ho ancora il manuale della Apogeo con cui cominciai a farmi le ossa.
A guardarle oggi queste immagini mi fanno quasi tenerezza, al tempo provenivo da Imagine e avevo qualche rudimento di 3DStudio (non era ancora MAX).
Purtroppo non trovo il primissimo esperimento, ma dal secondo in poi ci sono tutte.
La prima tratta un soggetto che ho ritirato fuori dal cappello recentemente, si vede che ho un debole per luna e stelle.
Avevo cominciato a modellare e texturare ed ero affascinato dall'effetto bloom (si nota?)
Harlequin è già più complessa, praticamente tutto verteva sul riuscire o meno a modellare un volto credibile, considerato che erano 2 mesi scarsi che usavo LW direi che c'è da esserne soddisfatti
Brain è un delirio commiccionato a suo tempo da non ricordo chi per non ricordo cosa, cmnq si cominciava a lavorare sui materiali in maniera seria
The Kol è una personale interpretazione di un personaggio de "L'eternauta" (se non sapete di cosa parlo andate a cospargervi il capo di cenere e recuperate l'omonimo fumetto da Amazon).
Le cose cominciano a farsi serie.