Back from Japan

Sono tornato!!!
Dopo 28 lunghissime, torturanti, massacranti ore di viaggio sono tornato dal paese del sol levante.
Ho un jet-lag da paura, mi sono svegliato dopo 3 ore di sonno (le 28 tutte sveglio) arzillo come un cucciolo di boxer.
Che dire di quel posto lontano... sono dei pazzi!
Lavoro, lavoro, puntualità, lavoro, karaoke, pachinko.
Tutti sincronizzati come orologi svizzeri, emotivi come un blocco di travertino marciano all'unisono nelle loro attività quotidiane.
A parte questo, per un occidentale appassionato di tecnologia è veramente il paese del bengodi.
Non so da che parte cominciare (anche perchè sono le 8.30 e ho ancora da sfare le valige), cmnq Tokyo è un pò come New York, va vissuta angolo dopo angolo, vicolo dopo vicolo.
Allego 2 foto sceme della città, la prima è il cartellone di benvenuto ad Akihabara (il quartiere dell'elettronica), il secondo l'insegna di un locale del quartiere a luci rose (concetto di luci rosse molto lontano da quello occidentale, praticamente sono locali in cui delle ragazze vestite ti servono da bere, ma guai ad allungare le mani. riguardo all'immagine, lascio alla vostra immaginazione...).
A presto per altri dettagli.

P.S. le ragazze giapponesi... avete presente i comportamenti che tengono nei manga? Beh... forse non è tutta invenzione degli autori. Prima d'ora nnon avevo mai visto una 25 enne che alla frase "Kinei de-surè" (come sei carina) arrossisce e fa il risolino scemo da bambina dodicenne.

Ben tornato slump-san!
Certo, con quello che hai scritto, dimostri che deve essere stata proprio una bella esperienza. Mi è piaciuta molto la descrizione e credo che sia proprio calzante. Grazie per il bel resoconto!

Ben tornato Slump!
Anche io vorrei andarci in Giappone, e francamente è già qualche anno che sto pensando al viaggio :)

Grazie per il resoconto!
Sono uno di quelli che legge quasi ogni blog di turisti tornati dal Giappone, quindi ho particolarmente apprezzato! :D

Sembra surreale a volte vedere e sentire cose così lontane da noi, oltre che geograficamente, anche mentalmente. E' un pò come se stì posti esistessero solo nei telegiornali e nei film... questa è almeno la mia personale sensazione. Devo dire però che attirano tantissimo anche me e oltretutto, ho un grande rispetto per il loro modo di pensare, nel senso che è farcito di cose che da noi sono in via di estinzione, come rispetto ed educazione ad esempio. Magari loro esagerano un pò, ...ma noi occidentali di certo esageriamo nel senso opposto, ...per come la vedo io almeno.

Grazie del reportage anche da parte mia! :g1:

Il paese è effettivamente permeato da un'atmosfera surreale.
Una delle cose che mi hanno colpito è la quantità di luoghi comuni di cui sono viziati nei confronti degli occidentali e viceversa.
Giusto per fare un esempio, sono rimasto veramente stupito dal fatto che una megalopoli come è Tokyo, non abbia praticamente traffico per strada, nè tantomeno sia popolata da migliaia di formiche a spasso per il centro (immagine riccorrente in ogni servizio di ogni TG). I mezzi pubblici sono qualcosa di cronometrico, e tutti i giapponesi hanno gli orologi sincronizzati meglio di un team di marines. Un amico ha comprato un Casio in un centro commerciale, il commesso gli ha impostato l'ora corretta e, colpo di scena, al rientro in albergo facciamo caso che l'ora è esattamente quella segnata nella hall, così come quella segnata dalla radiosveglia, e da tutti gli orologi presenti nelle varie fermate ferroviarie. Alla stazione i treni spaccano il secondo, si fermano con le porte esattamente nelle baie dedicate con uno scarto ammesso di +/- 50cm, un minuto per far scendere le persone a bordo e un altro minuto per far salire quelle a terra. Quando siamo stati trasferiti da Tokyo a toyoashi (530 Km a ovest) con la linea ad alta velocità, siamo arrivati con poco meno di 30 sec. di scarto sulla tabella di marcia.
Girare il Giappone è affascinante, ma estremamente difficoltoso, fuori dalle grandi metropoli non si parla inglese e farsi capire è veramente dura, inoltre i cartelli d'indicazione in doppia lingua sono estremamente rari. La chiusura nipponica nei confronti degli occidentali è palpabile in più occasioni, il vantaggio per un italiano è che comunque l'Italia è vista di buon occhio e pertanto basta citare Firenze, Venezia e roma per farseli amici.
Oltre al fuso orario ci sono le abitudini di vita locali a sballare ulteriormente il povero ospite, le giornate cominciano alle 6 del mattino, la cena è tassativamente tra le 18 e le 19, dopo le 23 a tokyo è tutto chiuso (fuori tokyo alle 19), verso la mezzanotte in giro c'eravamo giusto noi italiani alla disperata ricerca di una birreria dove finire la giornata cazzeggiando.
Il cibo merita di esser trattato in seprata sede una tipologia per volta, cmnq ben si adatta al palato italiano, si spazia da cose veramente deliziose ad altre mangiabili con gusto, ci sono ovviamente le debite eccezioni, ma per lo più si tatta di rari casi.
Una gita a Tokyo è consigliata almeno quanto una a New york, con la differenza che il cambio €/$ è molto più vantaggioso di quello €/Y, in linea di massima la vita è molto cara, sicuramente però ne vale la pena.

La penso proprio con Fabio, anche io l'ho semrpe visto come un "pianeta alien"o tanto lontano e inarrivabile!
E' un mio sogno un viaggio come il tuo.

Quindi ancora una volta ti ringrazio per il resoconto e le belle foto Slump!
Sembra di vedere dei cartoni jappo, fantastiche, veramente da fumetto.
Il tipo mi sembra Goemon!


Inoltre anche io adoro il loro stile, ultramoderno e tradizionale fusi insieme, oltre alla buona cucina.
Insomma un viaggio che prima o poi dovrò fare!

Arigatò Slump! :D

P.S: passando per il lato pratico e meno sognatore, quanto sei stato via? e quanto mi costerebbe un viaggio com il tuo? (che mi sa, è forse l'unico punto a sfavore del viaggio :))

Adry-
Fortunatamente per me la settimana nel paese del sol levante è stata causata da un seminario tecnico sponsorizzato da un fornitore della ditta in cui lavoro, pertanto gli unici soldi che ho scucito sono quelli per i regali e oggettistica varia.
In ogni caso, viaggio A/R Malpensa-Tokyo-Malpensa siamo attorno ai 900€, ogni notte in un albergo decente costa sui 100-150€ a camera, per mangiare si va dai 10€ in su a seconda del locale, oggettistica varia è circa 5-10% più costosa che quà (a parte la benzina che è sotto 1€ al litro).

I gadget tecnologici sono spettacolari, ma più costosi, ero interessato alla Sony-Minolta Alpha200, ma il solo corpo macchina costava attorno ai 620€, al Fotoamatore l'ho trovata con obiettivo 55-180 a 580€.
La cosa bella però è la disponibilità di oggetti che fisicamente in Italia non esistono se non d'importazione parallela tipo il Sony Rolly (cercatelo su you tube che merita), oppure le videocamere HD della sanyo che registrano su SD-card, oppure migliaia di altri trabiccoli che ho visto, ma non ricordo (spettacolare la TV Oled spessa 3mm).

Citazione:

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Originariamente Scritto da slump

Adry-
Fortunatamente per me la settimana nel paese del sol levante è stata causata da un seminario tecnico sponsorizzato da un fornitore della ditta in cui lavoro, pertanto gli unici soldi che ho scucito sono quelli per i regali e oggettistica varia.
In ogni caso, viaggio A/R Malpensa-Tokyo-Malpensa siamo attorno ai 900€, ogni notte in un albergo decente costa sui 100-150€ a camera, per mangiare si va dai 10€ in su a seconda del locale, oggettistica varia è circa 5-10% più costosa che quà (a parte la benzina che è sotto 1€ al litro).

I gadget tecnologici sono spettacolari, ma più costosi, ero interessato alla Sony-Minolta Alpha200, ma il solo corpo macchina costava attorno ai 620€, al Fotoamatore l'ho trovata con obiettivo 55-180 a 580€.
La cosa bella però è la disponibilità di oggetti che fisicamente in Italia non esistono se non d'importazione parallela tipo il Sony Rolly (cercatelo su you tube che merita), oppure le videocamere HD della sanyo che registrano su SD-card, oppure migliaia di altri trabiccoli che ho visto, ma non ricordo (spettacolare la TV Oled spessa 3mm).

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Ho visto il Sony Rolly del quale ignoravo del tutto l'esistenza! :eek:
Lo voglio, lo voglio!!!

Insomma è il paese delle meraviglie! :D

Purtroppo come ci dicevi i prezzi sono più alti che qui o in America, dove invece conviene fare shopping di prodotti tecnologici.
Mentre il viaggio e l'albergo sono carucci, trovo a buon mrecato mangiare! Caspita meno che da noi!

La cosa certa è che mi è venuta una voglia di andarci che mi porta via! :D

Disgraziato non me avevi accennato di un viggio in giappone:eek:...azz...ora mi leggo tutto...beato te a priori:g1:

Le tue parole sul Jappo sono come oro colato....

Non ti fermare...

:D:D:D