Hehe.

Il tuo post , Davide, mi fa tremare i polsi !

Ma è proprio per questo che le tue opinioni sono più che benvenute.

Allora : l'idea iniziale di un forum come questo, non è mai stata quella di entrare in diretta ed estrema competizione con forum molto più strutturati come possono essere Cg talk o SpinQuad.
Ci sono tra l'altro molti altri forum più piccoli in cui utenti Lw ed anche di altri softwares hanno la possibilità di postare i loro lavori e senza realtà come ballistic ben più solide alle loro spalle; gli utenti postano tranquillamente sia lì che in altri forums più blasonati.

Ogni cosa nasce dal basso.

Il forum è il primo seme di quello che dovrebbe divenire un portale per utenti italiani , quindi semmai una prima competizione sarebbe individuabile nella realtà italiana. Quella cioè da cui si parte.

Creando il forum si è iniziato dalla parte più facile, il forum, ma molto deve essere ancora strutturato.
Però, appunto, si è iniziato a far qualcosa di cui tutti parlavano e che nessuno faceva.

Molti di questi utenti sono, di fatto, parte della comunità italiana raccolta nella mailing list, ma con la possibilità di avere un luogo in cui esporre meglio il loro operato, trovare suggerimenti e soprattutto produrre materiali didattici per gli altri.

Qui potrebbe anche entrare in gioco un altro fattore. gli stessi materiali possono essere messi a disposizione di tutta la comunità mondiale, traducendoli. ecco un primo passo per far uscire la comunità italiana dalla onnipresente nicchia in cui si trova. Una nicchia non solo linguistica ma spesso anche culturale : gli italiani non sanno fare gioco di squadra!!!

Non sono novità tecnologiche, almeno non sempre , ma se pensi che un programmatore come Curatella è italiano e come tale dovrebbe essere visto cominci ad accorgerti in quale prospettiva dovrebbe essere considerato da utenti stranieri.
Lo stesso meccanismo dovrebbe scattare per altri utenti italiani, sia che siano semplici utilizzatori sia che essi siano persone che portano novità nel campo del 3D.

La sezione di Sq in italiano esiste per gentile concessione di Proton ad una mia richiesta, dopo che utenti come Tony ed altri si lamentavano dell'assenza di un luogo per la comunità italiana. Chiedere questo favore a Proton (iniziativa che ha suscitato comunque qualche velata polemica) mi è sembrato il modo più rapido ed efficace per creare un piccolo spazio per noi italiani, soprattutto per quegli utenti che non capiscono l'inglese.
La sezione però soffre di pesanti limitazioni strutturali. NON E' un forum completo, pur essendo molto utile dato che fa parte di SQ.Non si possono creare sottosezioni, si è sempre soggetti alla volontà altrui, per cui Proton o Kurv potrebbero cambiare idea, o decidere di moderare pesantemente la sezione affiancandomi qualcuno che sa l'italiano e magari non è per niente daccordo sull'andamento della sezione, su alcune opinioni liberamente espresse ecc ecc. (ok queta era una visione un po' Orwelliana,le cose stanno messe molto meglio, ma qualcuno ha detto che a pensar male spesso ci si azzecca)

Paghiamo quindi la nostra libertà ed autonomia col fatto di essere un forum indipendente e (per ora) non direttamente in contatto con Newtek o SQ.

Sul come, da questo piccolo punto di partenza le cose si possono evolvere, dipende da moltissimi fattori. Il primo fattore ed il più importante sono gli aderenti all'iniziativa e gli stessi utenti del forum.

A me piacerebbe tantissimo avere una realtà editoriale alle spalle, come proponi tu. Purtroppo per ora non c'è, ma non è detto che con l'evolversi del sito non possa arrivare o che non la si possa creare, proprio come proponi tu.

Questo dipenderà anche dal grado di coinvolgimento che gli utenti avranno per l'esistenza del sito.
Se una cosa la si considera importante, diventa importante.

E tu , la consideri importante?

Se come penso, per te è importante allora penso anche che sarai disposto ad impegnarti in prima persona a far crescere il nostro sito aiutandoci a migliorarlo sempre più. Col tuo aiuto e con quello di tutti gli altri utenti, penso che troveremo in modo naturale quel quid che ancora ci manca per poter essere considerati unici e divenire un buon punto di riferimento.

Sicuramente, almeno, potremo dire di aver fatto un tentativo.