Cataloghi aziendali

[MAPE]

Bravo Tiziano!

In questi lavori vedo "il tuo essere Brianzolo" in tutto il suo splendore
Magari le camerette possono sembrare un po` asettiche...ma avendo sfogliato cataloghi per anni...non posso commentare che positivamente, per il tipo di luce (...e non mi riferisco solo a fatto che hai usato Maxwell...e si vede..ma al fatto che la "regia" mi sembra molto da fotografo...e in alcuni casi ho visto delle luci di riempimento posizionate a dovere...o mi sbaglio?!), per i dettagli che se pur essenziali sono modellati con cognizione di causa ( e si vede che provieni dal settore del mobile)...e le stesse inquadrature...da catalogo appunto.

Complimenti ancora

[Spider]

Ciao,

Grazie a tutti per i complimenti e le impressioni!

Mape: Sinceramente questi 2 lavori li ha seguiti e realizzati interamente il mio socio Gianmarco che, pur essendo anche lui brianzolo... non ha mai lavorato nel settore dell'arredamento ( come al contrario mio... ), cmq di suo cè tutto il lavoro dei soggiorni, mentre per le camerette è stato affiancato dall'architetto dell'azienda che cmq, anche in questo caso, c'è molta della sua creatività.
Per le luci di riempimento, no, non ti sbagli....sono state posizionate a dovere!

Ciao
Tiziano

[Fire]

Ciao, mi scuso innanzi tutto con Tiziano per la risposta stringata, ma riesco a rispondere esaustivamente solo oggi essendomi liberato di un lavoro che lui conosce e che mi ha un pò tenuto impegnato, week-end compreso. A mio avviso il loro lavoro è impeccabile, già conoscevo e ho apprezzato in passato lo stile di quello fatto per il mobilificio, ciò che invece mi ha favorevolmente stupito è proprio il lavoro fatto per le camerette.

I rendering estremamente puliti non devono ingannare, non sono per nulla semplici e da molti particolari, come le pieghe perfette delle coperture dei letti e da altri particolari, si intravede il grosso lavoro che c'è sotto. Anche la luce è perfetta, l'omogeneità di illluminazione rende tutto molto realistico senza mai esser "piatto", una luce ambiente indiretta e da set, così come nella realtà dei cataloghi fotografici.

Se proprio vogliamo trovar delle pecche, si potrebbe eccepire così com'è stato fatto, che gli esterni non son sovraesposti, così come avverrebbe invece in realtà facendo una fotografia (e non ricorrendo a correzioni di tone mapping), ...questo rende forse meno credibile il loro inserimento, vero, ...ma paradossalmente, a me lo ha reso anche più realistico per il fatto che spesso, proprio in questo genere di cataloghi eseguiti però con tecniche fotografiche tradizionali, spesso (per non dire sempre), si ricorre a fotoinserimenti senza sovraesposizione, proprio come in questo caso.

Morale della favola, a mio avviso facendo vedere il catalogo all'utente medio, sarebbe facilmente scambiato per la versione tradizionale e non CGI, ragion per cui l'obbiettivo è raggiunto.

Sul metodo realizzativo, sinceramente non conocrdo assolutamente con chi pensa che utlizzando altri engine avrebbe portato agli stessi risultati in un decimo del tempo, ...il vecchio adagio della "botte piena e moglie ubriaca" purtroppo non è ancora realizzabile secondo me e lo testimonia anche il fatto che in Nespoli Studio, dopo essersi dotati di KRay, VRay e quant'altro ...alla fine son tornati a renderizzare con Maxwell Render, ...ci sarà un perchè!

Ancora complimenti.
Fabio.

[Spider]

Ciao Fire!!

Grazie dei complimenti e non devi assolutamente scusarti per il ritardo... so quanto sei impegnato anche tu!!

Per il resto... da esperienza...ognuno la vede a modo suo e rispetto il pensiero altrui.
Per l'engine, Fire, io aspetterei a dire al mondo che abbiamo scelto quello come principale...

See you
Spider

[Fire]

...bhè non ho detto infatti che "è stato scelto come principale", dico solo che dopo aver acquistato gli engine citati, questo lavoro (di cui si parla) è stato fatto con MWR.
Poi per il resto se ci sono novità sei sempre tu ad aggiornarmi, ...

Sempre scontato il rispetto per l'altrui pensiero, ci mancherebbe, resta salva la possibilità però d'esprimere liberamente le proprie opiniioni.

Fabio.