La differenza che vedo io è che Autodesk compra per conquistare fette di mercato e ostacolare la concorrenza, non sviluppando poi i pacchetti in maniera massiccia, mentre una fusione come questa mi sembra molto più rivolta allo sviluppo dei vari pacchetti e di Modo.

Oggi nel modcast Peebler ha anche accennato al licensing, dicendo che stanno lavorando ad un licensing flessibile, ben sapendo che hanno pacchetti di fascia alta, e Modo che è di fascia medio bassa. In questo modo tenteranno a suo dire di accontentare diverse tipologie di clienti.
Credo quindi che perlomeno lo sforzo possa essere quello di ottenere vantaggi reciproci dalle rispettive tecnologie per offrire strumenti utili per una pipeline completa, dal 3d al compositing al painting ecc.

A mio avviso Modo può crescere bene, se lo sforzo sarà renderlo adatto a produzioni più grosse, proprio perchè i suoi punti deboli riguardano soprattutto quell'ambito. crescere in questa fase può significare fare il salto di qualità necessario, mettendo mano ai limiti del software il che permetterebbe anche un potenziamento/rifinimento dei tools attuali (cosa che Luxology ha sempre fatto)

Il workflow può rimanere semplice mantenendo la filosofia di base attuale, ma offrire più possibilità.
L'SDK pare anche a me sottoutilizzato, forse anche perchè Luxology finora voleva offrire un toolset di base completo prima di lasciare che altri ci mettessero mano, magari dando vita a migliaia di plugin come per Lw. La paura può essere stata questa.

Però anche qui: essendo la possibilità di sviluppare plugin e la programmabilità due aspetti chiave per programmi adatti a grosse produzioni, mi sa che molte cose cambieranno.