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Fire
F-Stop : 3 L' F-Stop basso mi consente d'aver molta luce nell'obbiettivo (focale aperta) e di godere di una maggior focalizzazione dell'attenzione sul soggetto, avendo grazie al DoF l'immagine sfocata sia dietro che avanti al soggetto. La percentuale di sfocatura dipende anche dalla distanza focale. Da tenere conto che un' F-Stop di 22 dovrebbe corrispondere ad un'apertura su infinito (tutto a fuoco ma pochissima luce a disposizione).
Focal Distance: 1.32 mt. La distanza focale è la distanza che intercorre fra l'obbiettivo della fotocamera e il nostro soggetto, (in questo caso, 1,32mt. appunto). Come detto questa distanza influenzerà l'effetto della profondità di campo dovuta all'apertura scelta con l' F-Stop.
ISO: 100 E' la sensibilità della pellicola nelle reflex a pellicola e quella del sensore nelle digitali. Nelle foto al chiuso dovrebbe in genere partire da 200 in su, ma non è detto. In questo caso infatti, ho potuto utilizzare una sensibilità che si usa in genere per le riprese in esterni (ISO100), potendo contare su una buona quantità di luce fornita dall'obbiettivo aperto.
Shutter Speed: 300 La velocità dell'otturatore determina la percentuale di blur, (la sfocatura data dal movimento degli oggetti), nell'immagine. Per le riprese sportive ad es. si utilizzano valori alti di Shutter Speed (SS), per cui ad es. con 1/1000° si riesce persino a fare il fermo immagine di un proiettile senza problemi di sfocatura. Il problema è che avendo dei tempi così bassi (veloce apertura e chiusura dell'otturatore), la quantità di luce che riesce ad entrare nell'obbiettivo è davvero poca, per cui in esterno, (dove in genere non c'è problema di illuminazione) va anche bene, ...negli interni invece si utilizzano dei tempi di esposizione più alti. In questo caso, la velocità di 1/300° m'è servita per calibrare l'esposizione corretta senza eccedere, riducendo questo valore infatti, avrei sovra-esposto la ripresa che disponeva già d'una buona quantità di luce. Se avessi usato un' F-Stop più alto invece, (quindi una maggior estensione di messa a fuoco, come a volte è richiesto dai clienti in ArchiViz), avrei sicuramente dovuto ridurre il valore di SS per comensare la carenza di luce.
Gamma: 1.6 Questo valore è un valore che determina la rappresentazione più o meno contrastata dei mezzi toni nei chiaro/scuri. Normalmente nei monitor il valore standard è pari a 2.2, volendo disporre d'un maggior contrasto, potendo contare su una buona dotazione di luce nello "scatto", ho potuto ridurre il valore a 1.6. Il rischio in questo caso è che se l'immagine viene riprodotta su un display che è settato su un valore medio diverso dal mio, questa potrebbe risultare troppo scura o comunque troppo contrastata. Il range dei valori da me usati comunemente vanno mediamente da 1.6 a 2.
Burn: 1 Il valore determina una sorta di contrasto, (valori più alti maggior contrasto) e generalmente di utilizza in combinazione con il Gamma, per ottenere un'immagine contrastata, ma senza perdita di particolari.
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