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settaggio che vada bene per esterni ed interni
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Discussione: settaggio che vada bene per esterni ed interni

  1. #1
    Licantropo
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    Jul 2006
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    Viterbo, Italy
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    834

    settaggio che vada bene per esterni ed interni

    uno dei problemi principali che io trovo nella radiosity di Lw è che un settaggio che va bene per l'interno (in cui l'intensità della radiosity deve esse spinta a percentauli alte per poter illuminare decentamente la scena) produce un esterno totalmente bruciato ed inservibile
    come fate voi qundo dovete fare un'animazione che va dall'interno all'esterno?
    esiste un settaggio che possa soddisfare entrambe le situazioni?

  2. #2
    ciao giacob, a dire il vero, la situazione dei parametri si verifica anche in altri sw come kray.
    io ti consiglierei di renderizzare l'animazione dell'esterno fino al momento in cui stai per entrare
    renderizzerei poi l'interno e monterei i due video.
    certo la domanda che ponevi era ben diversa ma credo che allo stato attuale delle cose non ci sia molto da fare....a meno che non vai per l'unbiased....
    ci sono cose che è impossibile imparare, per questo c'è lwita.com

    personal web site
    pagina web facebook

  3. #3
    Il discorso è che l'occhio umano aggiusta un sacco di cose senza che noi ci accorgiamo della differenza. Quando si passa da un esterno ad un interno la nostra pupilla si dilata per far passare più luce e permetterci di catturare più dettagli.

    Già il discorso cambia quando si usa una macchina fotografica, che, si è dotata di esposimetro automatico che si adatta (un pò come noi) alle varie condizioni. Ma lo fa in maniera meno raffinata. Se ad esempio facciamo una foto dentro un appartamento dove si vede anche una finestra aperta sarà facile notare come ci sarà imposto (dall'esposimetro) di scegliere se avere l'interno correttamente illuminato e l'esterno bruciato... o viceversa: esterno visibile e interno completamente nero. Non a caso chi fa foto da interni molto spesso usa le doppie esposizioni per salvare capra e cavoli.

    Quindi c'è poco da fare. Non esiste possibilità per ottenere un setting di luci e parametri di rendering "universale" perchè neanche il nostro occhio ne ha uno (e l'occhio umano non è paragonabile come complessità a nessun SW adesso in commercio).

    I SW unbiased (alla MR per intendersi) non risolvono il problema. L'unica cosa che posson fare è comportarsi come una videocamera che modifica i propri parametri d'esposizione in automatico al passare da una condizione di illuminazione ad un altra. Piccola divagazione: non sò se MR e affini hanno sistemi di esposizione automatica... anche se credo di si.

    Il consiglio di Nico è quindi corretto. Devi fare 2 animazioni con 2 impostazioni differenti per interno ed esterno. Al limite puoi provare a fare un pò di sovrapposizione tra gli ultimi frame di una e i primi dell'altra... così da miscelare il passaggio in maniera meno brusca

    Saluti

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