Lo Zen e l'arte del tiro con l'arco? mi incuriosisce molto la cultura Zen, anche perche ultimamente ne avrei un po bisogno, mi consigliate qualche lettura?
Scusate l'OT
Ciao Angelo.
//
Lo Zen e l'arte del tiro con l'arco? mi incuriosisce molto la cultura Zen, anche perche ultimamente ne avrei un po bisogno, mi consigliate qualche lettura?
Scusate l'OT
Ciao Angelo.
when good good more black of the half night cannot come
www.morphcommunication.com
NT-Project
http://www.mastinisoftair.com
Nei miei lavori niente è OT.
Nello zen niente è OT
Dunque:
"I 101 racconti Zen", tradizionali, Adelphi
"Lo Zen e l'arte della manutenzione della motocicletta", Pirsig, Garzanti (???)
"Lo zen e l'arte del tiro con l'arco", un tedesco... Adelphi
I primi sono 'barzellette' zen. Hanno un nome particolare, nella tradizione, ma ora non ricordo (sono brevi discorsi e raccontini che aiutano la strada verso l'illuminazione)
Il secondo è un capolavoro di romanzo: Il protagonista, uscito dall'elettroshock, scopre la differenza tra la 'roundness' e la 'squareness' della vita moderna, in un lungo viaggio coast to coast sulla sua motocicletta. E scopre lo zen.
Il terzo è un saggio di un profe universitario di filosofia, tedesco, che si trova a visitare il Giappone, curioso della filosofia zen.
Ce ne sono altri, ma adesso non mi vengono in mente.
Ciao
Ma nudo... era l'arco o tu?
Adelphi
Eugen Herrigel
Caro LAV, abbiamo un po' di letture in comune.
A queste aggiungerei Neuromante che hai citato con un tuo lavoro qualche tempo fa, un po' di fumetti con Moebius e compagni... che sia un fatto generazionale?
@ Nirvana, ai testi citati da LAV aggiungerei:
Tasen Deshimaru, Il vero Zen, SE
Sempre di Deshimaru, Lo Zen e le arti marziali, SE; oppure, in un'edizione più curata, da il Cerchio.
L'autore è stato maestro di spada e di zanen.
Se invece vuoi farti proprio male ti consiglio:
Lu K'uan Yu (Charles Luk), Ch'an e Zen, Edizioni Mediterranee.
Qui si parla approfonditamente della pratica meditativa buddista per il raggiungimento del satori.
Quando ti sarai appallato abbastanza, fammelo sapere che passiamo al taoismo.
Purtroppo anni di pratica di arti marziali lasciano il segno nello spirito e nella mente, oltre che nel fisico...
AngeloC'era una volta...
Ops...
Preso dalla bibliografia Zen, ho sorvolato sul tuo lavoro.
Funziona, è molto suggestivo.
A me piacciono più le prime due immagini, mi sembrano le più equilibrate.
Nelle ultime trovo eccessiva la luce che rende troppo evidenti elementi meno riusciti come la sedia, il vaso in terracotta, il barattolo e.. il tuo logo .
A dire il vero, il piazzarlo sulla mensola è una trovata divertente: sembra uno di quegli utensili strani che si possono trovare in un capanno di campagna.
Qui ti approverei anche la mosca.
Nelle zone in ombra, invece, questi oggetti funzionano bene e sono coerenti col resto della scena.
Ma sei mancino? Perchè un destro userebbe l'arco (e lo poggerebbe) al contrario.
Ah, ricordati di togliere la corda.
Ciao
AngeloC'era una volta...
... l'arco, l'arco! Tiravo in un club sportivo, e non mi permettevano il tanga
E' che la rete è un sistema frattale, un'orbita descritta da quegli attrattori che mi affascinano tanto.Caro LAV, abbiamo un po' di letture in comune.
A queste aggiungerei Neuromante che hai citato con un tuo lavoro qualche tempo fa, un po' di fumetti con Moebius e compagni... che sia un fatto generazionale?
Diciamo che ha una forza di organizzazione autonoma dalla volontà individuale.
Prima o poi i simili si ritrovano negli stessi posti.
Se mi spiego...
Grazie mille anche da parte mia.@ Nirvana, ai testi citati da LAV aggiungerei:
Tasen Deshimaru, Il vero Zen, SE
Sempre di Deshimaru, Lo Zen e le arti marziali, SE; oppure, in un'edizione più curata, da il Cerchio.
L'autore è stato maestro di spada e di zanen.
Se invece vuoi farti proprio male ti consiglio:
Lu K'uan Yu (Charles Luk), Ch'an e Zen, Edizioni Mediterranee.
Qui si parla approfonditamente della pratica meditativa buddista per il raggiungimento del satori.
Quando ti sarai appallato abbastanza, fammelo sapere che passiamo al taoismo.
Purtroppo anni di pratica di arti marziali lasciano il segno nello spirito e nella mente, oltre che nel fisico...
Io ci aggiungerei (di tutt'altro genere... ma gli opposti si toccano) "Il tao della fisica" di un fisico americano (F. Capra).
Da leggere con grande attenzione.
Ciao
Grazie mille. Le cose che hai detto sono proprio ... centrate.
No, non sono mancino. Me lo sono perso, questo dettaglio. L'incocco è sulla sinistra, almeno sul modello fatto qualche tempo fa. Magari ho riflesso (non riflettuto, proprio riflesso). Mah. adesso guardo.
La corda... la corda!
Miii... è rimasta su per dei mesi
Grazie per le dritte,
@amb anche tu affascinato dalla cultura ZEN, credo che comincerò con una lettura leggera onde evitare l'appallamento
@Lav è proprio vero primo o poi si converge tutti nel medesimo punto di interesse.
Ciao Angelo.
when good good more black of the half night cannot come
www.morphcommunication.com
NT-Project
http://www.mastinisoftair.com
Essendo questo un lavoro a tempo perso, di tanto in tanto lo riprendo.
Questa è la versione di oggi.
Tutto LW, render GI final gather.
PP in pornoskiopp (dof e gradiente di luminosità-contrasto)
Complimenti lav, mi piacciono molto le utlime due, se posso darti un consiglio, metterei una luce che illumina dall'alto l'arco,magari con un pò di pulviscolo (micelle) così da dargli maggior importanza......bè questo è quello che farei io
Ciao
Grazie Jega. Ottimo il consiglio (ma perchè non mi vengono in mente a me queste cose? ). Posso chederti come faresti con il pulviscolo? Un piano in trasparenza?
E poi... che luce? Cioè... tipo lampadina? Tipo lama di luce solare?
Nel secondo caso ho enormi difficoltà (uso DPInfinite come luce e sun spot come motion modifier, con suncolor per avere la temperatura di colore giusta e sunsky come texture environment).
Sto preparando il campo a kray, se si nota... E sto completamente perdendo i contatti con la realtà normale
Segnalibri