@ Bruscoli...

Mi fa piacere essere sostanzialmente in tema con il tuo punto di vista sul discorso analogico/digitale Fulvio, in effetti sono due modi diversi d'approcciare allo stesso argomento, ...dispiace un pò che con il digitale alcune sensazioni inevitabilmente vadano perse, ...ma è il costo del progresso.

Riguardo il ..."Sigmone" ( com'è stato soprannominato), alias Sigma 150-500 ...direi che un gran bell'obbiettivo, dal rapporto prezzo/prestazioni invidiabile, ...a ben vedere non esiste nulla d'analogo in quella fascia di prezzo. Inizialmente ero partito per prendere il "Pompone" ( ...nomignolo azzeccato anche questo), alias Canon 100-400, grande "vetro" di mamma Canon, chi ce l'ha in genere se lo tiene ben stretto e difficilmente lo rivende, perchè anche lui è unico praticamente nella sua fascia di prezzo. Il problema per me però era proprio il prezzo, il Canon 100-400 costa il doppio del Sigma 150-500, non che non valga ciò che costa in più, è una serie "L" per cui..., per me però, per l'utilizzo che contavo di farne, era decisamente troppo e ho ripiegato sul Sigma che tra le altre dispone di 100mm in più di focale che in caccia fotografica tornano sempre utili, ...i mm in quella specialità non bastano mai.

L'ottica è ottima, costruzione solidissima degna della serie EX di Sigma (anche se non ufficialmente dichiarato) e dal peso non indifferente di circa 1,8Kg (ma ci si abitua). Alla massima estensione raggiunge i 37cm. e devo dire che occorre un minimo di pratica per imparare a padroneggiarla al meglio, ma come detto ci si abitua facilmente. Personalmente son riuscito a trarne il massimo facendo la microregolazione AF per i 500mm, a mio avviso sempre importante quando si va a lunghezze focali dai 300mm in su. perchè è con i "lunghi" che vengon fuori eventuali piccole discrepanze di front/back focus.

F.