//
Interior Architecture lighting applicare i concetti dei fotografi alla cg
Pagina 1 di 2 12 UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 26

Discussione: Interior Architecture lighting applicare i concetti dei fotografi alla cg

Visualizzazione Ibrida

Messaggio precedente Messaggio precedente   Nuovo messaggio Nuovo messaggio
  1. #1
    Lupo Nero L'avatar di Kia
    Data Registrazione
    Jul 2004
    Località
    Bertinoro
    Messaggi
    254
    credo che fondamentale sia ragionare come nella realtà..in quanto ormai i sw vengono sviluppati sempre piu con parametri reali
    i pannelli liminosi possono servire ad illuminare la scena come in un sett fotografico (es, pannelli ombrelli ecc..) o per simulare il flash, oltre che per simulare luci vere e proprie
    mentre le impostazioni luminose, ovvero la posizione e intensità delle luci, vanno bene più o meno per tutti i sw, la differenza vera tra un sw e l'altro sono i materiali che vanno settati ad ok in base a quale sw si vuole usare, in maxwell ( parlo esclusivamente sulla base delle mie prove ed esperimenti) i materiali che si possono scaricare vengono renderizzati cosi come li si vede, senza dover perdere tempo a settarli ecc ( a parte le coordinate o le uv)...se non viene un bel effetto il problema è la luce e non il materiale, cosa diversa è per i materiali di kray, che vanno settatti anche in base alla luce, piu o meno diffuse ecc..

    siete daccordo?

    una cosa invece su cui mi rimane il dubbio è quale luce è meglio usare, spot, ies, pannello luminoso, area, punto...o che altro per avere meno aberrazioni e tempi migliori...

  2. #2
    io non entrerei nel merito dei singoli sw o di quali luci usare, sarebbe già interessante capire dove mettere le luci.
    il problema è che nella maggior parte dei lavori che abbiamo la luce non entra dalle finestre o meglio ne entra poca e dobbiamo per forza di cose "aumentare la luce" utilizzando qualche stratagemma fotografico.
    questo stratagemma comporta però delle ombre in più o delle aberrazioni che spesso vanificano il render.
    sarebbe bella sapere/capire se le luci o annesse apparecchiature sono dietro la camera, sopra, sotto...
    ci sono cose che è impossibile imparare, per questo c'è lwita.com

    personal web site
    pagina web facebook

  3. #3
    sul discorso che "tutti i software sono potenzialmente uguali" direi che non sono proprio d'accordo, nel senso, occorre almeno distinguere i software "biased" da quelli "unbiased", ossia dai software che gestiscono la luce in modo fisico e da quelli che ne simulano il comportamento. Maxwell, per esempio, una volta impostata una lampadina da 100 watt, questa illuminerà proprio come una vera lampadina da 100w, per i software come kray o come il motore interno di LW invece, si dovrà andare a tentativi finchè il risultato non ci soddisferà.

    Tutto questo ovviamente imho

  4. #4
    Ciao a tutti.

    Innanzitutto secondo me si può si parlare in modo generico di come funzioni la fotografia reale a patto che serva ad ognuno di noi in base al tipo di motore di resa che utilizziamo.

    Parlando solo di interni per fare un semplice esempio sicuramente è molto diverso utilizzare Kray rispetto i vari motori di resa unbiased o pseudounbiased tipo Maxwell, fryrender, Arion, octane ecc.....
    Sono certo che sia utile in entrambi i casi lo studio della relatà e della fotografia ma "lo smanettamento di Kray" è di natura completamente diversa come ben evidenziava Kia.

    X Nico

    Pensa alla tua cucina o a camera tua se dovessi fotografarla con una semplice macchina fotografica digitale. Ti metteresti lì guarderesti nell anteprima dello schermo ti sposteresti per non essere troppo in controluce....accenderessti o meno la luce artificiale e poi il resto lo farebbe la tua macchina dal flash ecc..... In maxwell come impostare la macchina ben lo conosci......e poi è soprattuto alemno per le immagini"still" un probelma di fstop il resto lo puoi modificare dopo.

    Ti sarai accorto che le condizioni di luce in "per esempio" camera tua cambiano al cambiare delle condizioni metereologiche , dell ora, del mese ecc.....ora decidi a che ora fotografare camera tua........se vuoi il sole che entra dalla finestra.....se lasci la luce artificiale accesa e ........se la tua macchina fotografica farà uso del flash.

    Detto questo con questo semplice meccanismo otterai sicuramente il risultato voluto e potrai poi concentrarti capito questo primo passo a utilizzare effetti luminosi più disparati con più pannelli luminosi ed altre sorgenti di luce tipo set fotografico.

    Personalmente non ho mai provato altri oggetti .......so che tempo fa c era in vendita da parte di un utente maxwell un set fotografico reale completo con modelli di ombrelli lamapdine e ...azzi vari....ma per il timore di aggiungere compliessità di calcolo mi sono fermato a ciò che cercavo di spiegare prima.

    Ps: Sappi che questo genere di setup con l avvento della nuova preview di maxwell sarà una pacchia e otterrai risulati fino ad oggi solo sognati.

    Ho potuto constatarlo con Arion render....un mio cliente lo usa abitualmente in un attimo setti l interno e in un attimo vedi il risultato.

    Ora immagina con Maxwell completo e fisicamente corretto cosa potrai vedere.

    Ciao a tutti

  5. #5
    Licantropo L'avatar di skyler
    Data Registrazione
    Jul 2004
    Località
    arezzo
    Messaggi
    1,196
    Forse vi potrebbero servire questi 2 links su come si appronta un set di still life e come funzionano le luci.
    Buona visione.

    http://www.total-photoshop.com/2010/...fatto-in-casa/

    http://www.total-photoshop.com/2010/...casa-2a-parte/
    model hard the life is very short and there's no time for fussing and fighting my friend

    The true artist must have point of view different and to hold them both in consideration

    http://skylerlife.blogspot.com/
    http://picasaweb.google.com/home

  6. #6
    Lupo Nero L'avatar di Kia
    Data Registrazione
    Jul 2004
    Località
    Bertinoro
    Messaggi
    254
    Credo che sia utile osservare la realtà e simularla, al fine di accontentare l'occhio, ovvero avere una buona resa finale, con tempi di rendering accettabili, quindi un buon compromesso tra impostazioni, illuminazione e tempi, questo per la produzione commerciale.
    Arrivare a utilizzare il famoso kit con set fotografico completo significa aver una gran quantità di macchine e tempo da perdere per ottenere dei tocchi di fotorealismo aggiuntivi, ma non indispensabili.
    Parlo sempre per mio parere, esperienza al fine di utilizzare 3D nella produzione. Discorso che puo variare nel caso si voglia realizzare un immagine per altri scopi.

    Nico: la scena della camera d'albergo in kray se noti l'illuminazione è molto semplice, non ha chissà quali trucchi, e con tempi relativamente bassi si ottine un ottimo risultato, anche se è vero che la maggior parte di luce antra dalla finestra.
    un ottima spiegazione di come funzionano le basi della fotografia sono spiegate nel famoso "tomo" guida all'uso di maxwell render...leggendo in altri post mi pare che anche tu l'avvessi acquistato..

    Marco: che 100 watt in MWR siano 100 watt reali, mi lascia perplessa, a prove fatte molte volte tocca alzare anche di parecchio i valori anche in MWR per ottere una buona illuminazione, ma forse sbaglio qualche cosa io.....

    cmq concordo con Marco che bisogna assolutamente distinguere biased da umbiased, ma rimango dell'idea che per ottenere un buon lavoro in adeguati tempi quasiasi SW si utilizzi bisogna sempre mediare tra realtà e simulazione quindi applicare un bagaglio di trucchi malizie e conoscenze per "simulare" la realtà, la CG è pur sempre una simulazione, che dietro ci siano applicati metodi piu o meno vicini alla realtà...
    inoltre poco importa quanto siamo bravi a impostare i parametri possibilmente piu vicini alla realtà è sempre il risultato finale che conta, cio che trasmette l'immagine, infatti è molto utile essere molto bravi con PS (anzi direi che PS è la chiave del successo in CG..per le texture e una volta ottenuto il render)...perche quello che non viene "quasi" mai accennato è che le migliori immagini, dietro hanno parecchio lavoro in post , che è cio che fa poi la differenza tra chi cmq sa usare bene i motori di rendering

  7. #7
    Lupo Nero L'avatar di Kia
    Data Registrazione
    Jul 2004
    Località
    Bertinoro
    Messaggi
    254
    Grazie skyler...ottimi video esplicativi

  8. #8
    Fantastici video grazie anche da parte mia

  9. #9
    Licantropo L'avatar di Fire
    Data Registrazione
    Nov 2006
    Località
    N 40°37'6" - E 17°55'2"
    Messaggi
    2,726
    Bene, bene, ...ho suggerito io l'apertura del topic a Nico, ragion per cui vi tocca ascoltare anche la mia

    Ora sono al lavoro per cui mi riservo di dare una risposta più esauriente al rientro. Una cosa però la vorrei anticipare. E' vero che sistono differenze anche notevoli fra i vari Sw3D (e la loro filosofia d'uso), ma è anche vero che, anche se in misura diversa, il nostro bagaglio di cultura fotografica può influire comunque non poco nei risultati. L'adozione di algoritmi che si avvicinino il più possibile alla realtà permette all'utente di concentrarsi più sull'aspetto fotografico e meno su quello tecnico della programmazione dell'algoritmo di calcolo, ma alla fine poi le cose a cui star attenti sono abbastanza simili, anche se le strade per giungervi sono diverse e più o meno tortuose.

    Ma anche un Sw "facile", come molti giudicano MWR, può esser ingannevole, perchè oltre a qualche competenza in campo fotografico, con questo Sw torna utile anche un'infarinatura in campo fisico. Esempio:
    Citazione Originariamente Scritto da Kia Visualizza Messaggio
    ...
    Marco: che 100 watt in MWR siano 100 watt reali, mi lascia perplessa, a prove fatte molte volte tocca alzare anche di parecchio i valori anche in MWR per ottere una buona illuminazione, ma forse sbaglio qualche cosa io.....
    ...da prove fatte effettuate con una Cornell Box e una scena reale ed una virtuale, (che forse ricorderai, l'ho inserita anche nel "tomo" che hai acquistato ), si è avuto conferma che le differenze con la realtà sono davvero poche e che i valori in Watt sono estremamente attendibili, l'importante è mettersi nelle stesse condizioni di ripresa.

    Assodato ciò, i problemi se non si ha l'illuminazione sperata possono essere altri, ma mi spiego meglio. Dire "100W" parlando d'una lampadina di per se non è dire molto... dalla formula da cui si ricava il valore del flusso luminoso emesso infatti, si evince che questo è anche funzione dell' "efficenza" (valore "efficacy" in MWR) dell'illuminatore, che è appunto espresso in Lumen/Watt (dove il "lumen" esprime il flusso luminoso). Per fare un'esempio pratico, forse molti di voi si son resi conto del significato di questo termine con le recenti lampade a basso consumo, dall'efficenza davvero notevole... ci sono elementi che pur consumando ad es. solo 15W forniscono un flusso luminoso pari ad una vecchia lampadina da 75W. La maggioranza dei produttori di lampade ha una tabella con i valori costruttivi dei propri prodotti dove attingere a questo valore, se si vuol ottenere un'illluminazione attendibile sapendo cosa verrà montato.

    Altro parametro discriminante è il fattore di scala, spesso trascurato. In SW come MWR avere un rapporto di scala corretto è fondamentale, altrimenti il rischio è di cercare di illuminare ambienti delle dimensioni d'un campo di calcio con una lampada da 100W. Questi sono solo esempi per dire che simulare la realtà non è semplice e comporta un'attenta analisi della realtà stessa.

    A stasera.
    F.

    P.S.
    ...una curiosity: ...ma siamo sicuri che questo sia il "posto giusto" per questo topic?
    Ultima modifica di Fire; 09-09-10 alle 18:18
    "...Secondo tutte le leggi conosciute dell'aeronautica, non c'è modo che un'ape sia in grado di volare. Le sue ali sono troppo piccole per sollevare il suo corpicino grassoccio da terra. ...L'ape, si sà, vola lo stesso. ...Perchè alle api non interessa quello che gli uomini ritengono 'impossibile'...". (Da "Bee Movie")

  10. #10
    Mado... e meno male che questa era solo una preview... stasera che posti, un intero tomo?

    Visto, il luogo è decisamente sbagliato, occorre un gentile trasloco da parte di un moderatore

    Hai ragione, ho parlato di Watt quando in realtà occorrerebbe parlare di lumen ... è una reminescenza del passato, quando ancora si acquistavano lampadine in base alla loro potenza effettiva, senza considerare il reale rendimento luminoso (decisamente disastroso nelle lampadine ad incandescenza )

Discussioni Simili

  1. CG Talk Lighting challenge N° 17 Museum
    Di 3dl nel forum Produzioni Complete
    Risposte: 85
    Ultimo Messaggio: 07-11-11, 20:28
  2. Easy Lighting - save/load setting
    Di mikadit nel forum LW3D Plugins & LScripts
    Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 20-12-09, 14:48
  3. Maxwell Render nel Cinema
    Di Fire nel forum News e Computer Grafica
    Risposte: 2
    Ultimo Messaggio: 17-03-09, 19:13

Segnalibri

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •