Mi scuso per il post enorme...
NOn ho informazioni sul camera traking di blender, quindi non posso aiutare, pero posso dire di conoscere il programma, essendo stato il primo software (dopo zbrush) che ho imparato.

Perché non si usa blender in produzione? Perché blender è arrivato adesso. È difficile trovare degli artisti di alto livello che abbiano un certa cultura di blender e sopratutto in numero adeguato, questo perché blender è diventato serio e utilizzabile in produzione solo dalla 2.46 , inoltre, altro fatto di certo importantissimo, è impossibile o difficilissimo (e costoso) rivedere tutta la propria pipeline solo per inserire blender o sostituire uno o due software. È lo stesso discorso (per lo più, non c'è solo questo) per il quale XSI non è riuscito a scalzare maya e 3dsm pur essendo oggettivamente più potente, pratico, stabile e meglio pensato in generale. Vale per XSI (che personalmente ritengo il top fra i programmi 3d) vale anche per Blender. Quindi, per me, l'essere o non essere usato in grosse produzioni non significa poi molto dal mio punto di vista. Inoltre blender ha come obbiettivo quello di venire usato in piccoli studio o da freelancer.

Altro punto. Non è vero che blender è sviluppato dalla comunità. Mi stupisce questa affermazione da parte di Lino (che trovo di solito molto equilibrato), detto cosi sembra che blender sia un accozzaglia di codice senza senso, mentre tutto all'interno di blender segue la stessa logica in ogni reparto del software. Infatti, Blender è tenuto assieme e portato avanti dalla Blender Foundation, che non solo raccoglie i lavori al codice che ritiene validi da parte della comunità, ma li filtra e fa in modo che siano inseriti all'interno il flusso di lavoro di blender.

C'è il brutto andazzo di scaricare blender, dargli un occhiata e poi scartarlo. La gente si aspetta le stesse scorciatoie da tastiera, gli stessi menù e lo stesso flusso di lavoro del software da cui proviene. Niente di più sbagliato. blender è un software a se, con la sua propria identità (e dignità), che non clona nessuno ma vede le cose a modo suo. Stranamente, chi si avvicina ad un altro software commerciale accetta le differenze del nuovo prodotto senza di solito lamentarsi troppo, con blender invece si legge una sfilza di "senza logica", "inutilizzabile" o il più gettonato "fuori standard", quando ogni software è fuori standard rispetto a quello da cui provieni (prova ad usare softiamge con la navigazione sul tasto S, tanto per fare un esempio, oppure se vieni da maya ad usare l'ultra blasonato (ingiustamente a mio parere) Modo... Per quanto mi riguarda, poi, trovo blender assolutamente più ordinato e pratico in molti punti rispetto alla maggior parte dei software commerciali che ho avuto modo di provare.

Se si è intenzionati a provare scaricate un paio di tutorial, magari settate dalla user preference selezione su tasto sinistro tanto per non essere troppo disorientati, e studiate con calma il programma (non hai limiti di tempo come per una trial... altro vantaggio

I "selling point" di blender secondo me sono:
- Stabilissimo, nessun altro software che ho mai provato (commerciale o meno) è cosi stabile come le release stabili (appunto) di blender (chi dice il contrario ha probabilmente provare la beta (ormai famosa) ovvero la serie 2.5)
- Rapidissimo. è nella filosofia di blender, c'è più o meno tutto quello che trovi in altri software, ma con meno complicazioni (questo in linea di massima, ho visto che per alcune cose il rendering di Lightwave è più semplice del blender internal a livello di parametri). C'è quello che serve senza fronzoli inutili. Con blender clicchi letteralmente di meno
- tutto in uno. Se non stai collaborando con altra gente che usa altri software, con blender non hai bisogno di importare/esportare niente. Cosi ti scordi tutti i problemi e le incompatibilità dovuti a formati diversi e programmi diversi. Inoltre in blender fai tutto senza strappi (seamless come dicono gli inglesi, non trovo equivalenti in italiano). Salti dalla modellazione alla scultura, retopo, unwrap, pittura 3d, rendering, animazione, compositing tutto nello stesso ambiente, nella stessa logica, senza neanche accorgertene (e senza dover seguire un flusso prefissato di lavoro).
- La comunità che ruota attorno a blender. Enorme, capillare direi, non c'è forum di grafica che non annoveri qualche utente di blender. Ha il solito difetto di annoverare tanti fanboy, molti soffrono della sindrome del "blender è migliore e perfetto", ma in generale la comunità è assimilabile a quella che è l'assistenza dei software commerciali, forse un po' altalenante come funzionamento, ma di sicuro aiuto.
- Ultimo punto, è gratis. Quello che non spendi in blender lo puoi investire nella macchina che acquisti per lavorare, e magari sopperire a qualche pecca (il rendering non proprio fulmineo (anche se cycles arriva a risultati di qualità notevoli) e una viewport che in termini di reattività non è ancora al passo (ma va più che bene per i progetti architettonici)
Questi per me sono i punti a favore di blender. Ora come ora lo sviluppo va letteralmente come un treno e i grossi buchi vengono tappati a ritmo costante.

concludo postando questo bellissimo tutorial di modellazione:
Blenderella - 01 References - 01 Head - YouTube (è enorme...) mentre su blender Guru trovate molti esempio, sopratutto sul compositor interno di blender (che ha il vantaggio di essere ben integrato con il rendering) e su cycles (rendering gagliardo assai, ora integrato anche lui in blender)