Bella come idea
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Bella come idea
Never give up and remember: amateurs built the Ark, professionists built the Titanic...
Ciao, non ho capito se l'idea interessava o meno, io cmq posto il racconto di seguito .
IL FIORE DI UN'ALTRO MONDO
Ero fermo, immobile, attonito, dentro la mia armatura meccanica mentre guardavo tutto ciò che due civiltà erano state in grado di fare nella più assoluta furia distruttiva.
Solo, disperso in un remoto angolo dell'universo a confine tra due mondi nemici, ed intorno a me solo distruzione.
La battaglia era appena finita, tutti morti, io il solo sopravvissuto.
Solo, in mezzo a quella desolazione con ancora il nemico stretto per la gola nel palmo del mio Mobil Armour.
Lo guardai, gli vidi una lacrima scivolare giù dal viso, seguii con lo sguardo il suo percorso mentre cercava di abbandonare quel volto informe ed innaturale ai miei occhi.
Lasciò il volto e cadde su un fiore; mi ricordava una margherita.
Margherita, era anche il nome di mia figlia, la lasciai cinque anni prima per venire a combattere una guerra assurda ed inutile, una guerra che probabilmente anche il mio nemico riteneva tale, ed ora era appeso per la gola stretto nella morsa della mia mano mentre stava esalando l'ultimo respiro, mentre cercava anch'egli di ricordare il volto della sua piccola o chissà che cosa.
Mi resi conto della sua sofferenza e lo adagiai al suolo con rispetto.
Lo seppellii concedendogli tutte le onorificenze dovute ad un'eroe di guerra, presi la margherita e la posai con dolcezza sopra la tomba.
Sei mesi dopo ero a casa e tenevo stretta la mia piccola, a volte mentre la guardavo negli occhi la memoria mi riportava a quell'ultimo istante vissuto da un' altro padre mio nemico.
ciao Dioglev
Tenchiu regis, ai em commos for ior compliments
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