iniziare il render con maxwell e poi continuarlo con fprime? mi sembra proprio improbabile.. che c'entrano l'uno con l'altro?
vashts
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iniziare il render con maxwell e poi continuarlo con fprime? mi sembra proprio improbabile.. che c'entrano l'uno con l'altro?
vashts
Web: Geba.it
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"Ci sono 10 tipi di persone al mondo: quelle che capiscono il sistema binario e quelle che non lo capiscono."
che simpatico, ho detto come fprime non con fprime
Web: Geba.it
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"Ci sono 10 tipi di persone al mondo: quelle che capiscono il sistema binario e quelle che non lo capiscono."
Sinceramente credo che non ostante se ne sia parlato tanto, ancora non si sia colta la differenza fra i diversi tipi di engine e si continuino a paragonare cose diverse. Liberissimi di farlo ma a mio avviso si commette un errore di fondo, quello di presupporre di poter raggiungere gli stessi risultati con sistemi molto diversi, so che c'è chi non la pensa come me e ovviamente rispetto tutti i pareri, ma posso dire che con il mio lavoro qualche prova l'ho fatta prima di giungere a queste conclusioni per cercare di capire cosa acquistare e per cosa impiegarlo.
Attualmente nella mia pipeline utilizzo MWR solo per gli Still-frame, FPrime (a breve dovrei avere anche il 3) e l'engine nativo di LW per le animazioni e rendering veloci. Conto poi appena sarà disponibile, di acquistare per questo utilizzo anche KRay1.7 (di cui al momento ho la 1.6).
Riguardo gli Still-frame con MWR, posso dirvi che l'impiego è prevalentemente architettonico e industriale (prototipazione, supporto-prodotto, packaging e impatto ambientale). Prima dell'avvento nello studio di MWR (che nel mio caso è avvenuto all'epoca della Beta), posso dirvi che con qualsiasi engine abbia lavorato, (non solo quelli nominati ma anche completamente diversi su macchine diverse, come ad es. con mental ray sotto Sgi), la maggior parte del tempo non andava via mica per il rendering, ...ma bensì per le infinite prove per rendere credibile e realistico il progetto del cliente, ...paradossalmente adesso con MWR ci impieghiamo meno tempo, per dirla all'anglosassone ..."one shot, one kill", un colpo un centro ...la macchina lavora, vero, ma si può far altro nel frattempo e ciò che era grave prima non era tener ferma la workstation per il rendering, quanto tener impegnato l'operatore che ci lavorava nel tentativo di raggiungere i risultati che ora ottengo con MWR. Sicuramente, se si utilizza MWR, l'HW non deve mancare, è fondamentale (così come l'esperienza), ma i risultati sono finalmente quelli che abbiamo sempre cercato, (fotorealismo spinto), e gli abbiamo anche ottenuti da subito (fortunatamente c'era chi aveva delle basi di fotografia, indspensabili con MWR come il resto).
Ovviamente MWR non è usato per tutto, anzi, la "parte del leone" la fanno proprio gli altri SW nel quotidiano, ...starei fresco altrimenti, ad ogniuno il suo. Conto molto sulla produttività che ci consentirà KRay per esempio, lo trovo davvero fantastico, con Fprime invece in passato abbiamo avuto più di qualche problema, specie in animazione, spero molto nei cambiamenti della v3.
Per tornare a quanto chiesto da brunotag, ...si con MWR si può fare un rendering non solo "a puntate", ma si può anche andar oltre facendo del "rendering cooperativo distribuito" (ma non pensate alle render-farm, quà il termine "distribuito" assume tutto un'altro aspetto ). Se non si dispone di HW sufficente infatti, si possono suddividere i rendering su più macchine (anche non connesse fra loro) e poi grazie al sistema basato su HDR, si possono letteralmente sommare e raggiungere i risultati che si avrebbero avuti se si fosse fatto un'unico rendering composto dalla somma delle ore di rendering di ciascuna macchina: ...una pacchia! Pensate che per superare la soglia dei 25SL, su maxwellrender.it abbiamo suddiviso il rendering di una scena su più utenti del forum e ci siamo riusciti con rendering da 12h.
Altra cosa che consente di risparmiare enormemente il tempo di setup, è l'innovativo sistema Multilight che consigliavo a Nico per la sua scena: dovreste provarlo! Praticamente è possibile sia durante il rendering, ma anche dopo, variare interattivamente e in tempo reale l'intensità delle varie luci nella scena, con gli indubbi vantaggi nel trovare l'illuminazione giusta. Non solo, ma anche senza ML, è comunque possibile variare i parametri di camera (sia durante che dopo) per ottenere il corretto bilanciamento ed esposizione.
A Nico non posso che dire bravo, anche se continuo a vedere la scena un pò fuori fuoco, ma sono pecche di gioventù, così come il noise che credo ci sia modo di rudurre quantomeno oltre con la "cottura" anche con l'esperienza che sicuramente verrà. Comunque contando l'HW che hai usato e che hai praticamente imparato mentre realizzavi il test... tanto di cappello e ...i miei complimenti!
ovviamente ti quoto in pieno...credo che solo i test possono aiutarmi a capire al meglio un sw!!!
a proposito le scene che posto sono sempre compresse con il save for web do pornoschiop!!!per cui la qualità è ancora peggio di quella che vedo io!!!
in ogni caso ecco a voi un nuovo e freschissimo test:
tempi 16 ore
S.L. 17.80
solo physical sky + sun
la texture del pavimento sarebbe da sistemare ma considerate che sto cercando di fare test prettamente sulla luce, cercando ovviamente di capire settaggi camera e materiali
@ Bruno: ...no, non mi riferivo ovviamente alla tua domanda in quanto ti ho citato quando mi riferivo a te
Il discorso è pittosto semplice, in MWR si possono iniziare quanti rendering si vogliono per una scena, l'importante è attribuire ad ogni rendering un "seed" (ossia un "seme") diverso, di modo che si possano poi sommare gli avanzamenti nel rendering, sommandone i file MXI che vengono ogni volta generati, (L'MXI è il formato HDR di Next Limit). La somma darà "alla luce" un nuovo MXI avente l'equivalente del tempo di rendering dei file sommati e la relativa qualità. Se hai bisogno di un vero tutorial si può anche fare volendo, anche se dovrebbe essercene uno più approfondito su Maxwell Magazine.
Come detto, visto che gli algoritmi che implementano le leggi di fisica in MWR richiedono HW potente, questo mi sembra un buon metodo per dare un'alternativa a chi non ha sistemi molto aggiornati. Personalmente lo trovo davvero comodissimo, anche avendo a disposizione tutte WS dual core, in questo modo infatti, riesco a gestirmi il flusso di lavoro indipendentemente se ho quella determinata macchina impegnata o meno, posso persino suddividere il lavoro fra ambienti diversi anche non presenti nello stesso luogo. Per me, abituato al rendering distribuito classico, (con i vari problemi legati ai nodi), questo del rendering cooperativo è stata un pò una ..."manna".
@ Nico: ...ragazzo tu mi migliori a vista d'occhio, come dettoti già "dall'altra parte", ora se fossi in te "attaccherei" il sistema dei materiali di MWR, ...è un passo obbligato che dà però le sue brave soddisfazioni... continua così e complimenti!
rieccomi qui co un nuovo e quanto semplice test....
premetto due cose la scena non è quella di archinteriors...ovvero è ispirata da quella ma rimodellata, per cui noterete alcune sostanziali differenze (in peggio nel mio caso).
problemi riscontrati:
dopo ben 13 ore di render trovo il pc senza renderizzare.....finito il tempo lui si è fermato a 17 SL.
Ora ammesso che ci sia troppo noise, e ammesso che io arrivo a studio sempre che lui ha finito il render...se io volessi che lui renderizzasse e la sua fine fosse 25 SL e non i minuti che do io come si fa?
mi conviene forse mettere un'orario altissimo e basta senza fare troppe domande!!!
mha comunque la scena in allegato non mi convince molto ma la post uguale....tra le altre cose sul sito kray ho notato che la stanno cucinando per benino (l'originale ovviamente)....
C&C
ciauz
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