Originariamente Scritto da
happymilk
Ipotizzo
:
Radiosity e Raytracing funzionano in modo opposto.
Mentre il radiosity segue il percorso della luce dalla fonte all'occhio, il raytracing parte dall'occhio dell'osservatore per simulare il percorso che avrebbe fatto la luce per arrivarci.
Ora, visto che nella radiosity teorica si sprecano tantissime risorse (leggi cicli della cpu) per seguire raggi che non saranno neanche visti nell'immagine, e visto che LW come altri programmi fa dei tempi di calcolo uno dei suoi cavalli di battaglia, non mi sorprenderebbe che si facciano calcolare alla radiosity SOLO i raggi che saranno visibili dalla camera. In pratica è come se si utilizzasse un precalcolo raytracing per trovare i raggi da usare per la radiosity.
Se questo fosse il sistema di calcolo di LW sarebbe corretto dire che prima di preoccuparsi dei bunce c'è da preoccuparsi del RRL, che andrebbe a definire quali sono le fonti che emettono luce e come la emettono.
In quest'ottica le prime 2 immagini avrebbero prodotto tempi identici non tanto per il fatto che i vetri son diventati facili da gestire per la radiosity (che io mi ricordi è sempre un casino la GI sulle trasparenze/riflressioni) quanto perchè il RRL basso avrebbe "nascosto" la maggior parte delle cause di differenza (di tempi e qualità).
Le seconde 2 invece beneficiano del maggior numero di raggi per ottenere una fonte di luce più consona (poi però i 2 bounce ammazzano un pò i rimbalzi, ma bisognerebbe vedere anche i settaggi di materiali e GI)
Ho visto anche l'ultima immagine (#24) e non ho capito s la senzazione di maggior luminosità l'hai ottenuta con la semplice aggiunta di 3 spot (
) o con altre variazioni rispetto alla scena di prima.
In ogni caso quest'ultima immagine è decisamente migliore... anche se manca di ombre (è tutto un pò troppo soft)... hai valutato un pò di AO?
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