grazie davvero a tutti quanti, sono contento che sia di vostro gradimento. l'altro articolo è già in rete, sentitevi liberi di dire la vostra, potrebbero nascere delle belle discussioni
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Figata proprio quello che ho sempre voluto
Ciao
Angelo
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col prossimo articolo arriva il bello !
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Le discussioni sono state unite per evitare confusione. Gli articoli verranno progressivamente annunciati in questa discussione.
Presto un nuovo articolo di Lillo.
Nell'attesa del prossimo articolo, volevo condividere con voi quattro foto, che ci aiuteranno a capire un po' meglio il concetto espresso in "realtà o finzione".
Quando si parla di fingere, nel cinema, non è solo un problema di luce, ma anche d'inquadratura, fingere nella posizione dei personaggi o degli oggetti, rispetto ad altri personaggi e ad altri oggetti, e rispetto alla stessa camera. Mi spiego meglio.
A volte il regista o il direttore della fotografia può fare assumere ad un attore una posizione scomodissima. Stranamente quella "falsa" posizione, fotograficamente, rende quella scena più vera, più credibile e nello stesso tempo più gradevole.
Nel cinema non è importante ciò che realmente fai, ma ciò che il pubblico crede che tu stia facendo. Andiamo alle nostre foto.
Nella prima foto (1.jpg),
la corretta esposizione è per l’abat-jour, risultato: il nostro amico è rimasto al buio.
Nella seconda (2.jpg),
l’esposizione corretta è sul ragazzo e ciò ha creato una sovraesposizione dell'ambiente e in particolare dell’abat-jour.
Nella terza foto (3.jpg)
arriva la finzione cinematografica: esposizione buona per l'ambiente e luce addizionale sul ragazzo per simulare quella dell'abat-jour.
Nella quarta foto (4.jpg),
abbiamo una doppia finzione: posizione del personaggio e luce addizionale.
La ragazza è davanti allo specchio illuminata dalle candele, questo è quello che si vuol far credere.
In realtà se guardiamo meglio, ci accorgiamo che la ragazza non è davanti allo specchio, ma molto più a sinistra, a tal punto da non potersi specchiare… e ad illuminarla non sono le candele ma una luce addizionale che le simula.
Tutto questo a beneficio dell’inquadratura.
Bene, spero che il concetto di realtà o finzione sia adesso un po’ più chiaro.
Per qualsiasi chiarimento la discussione è aperta. Buon lavoro.
grazie LS il concetto è chiarissimo...spero solo che andando avanti ci si addentri anche a capire come ottenere gli effetti della finzione!!!
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Ciao a tutti,
concordo con Nico! Aspetto con curiosità come analizzare correttamente la scena e illuminarla di conseguenza.
Ps. Gli argomenti si fanno interessantissimi.
Ciao ciao.
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