Un fix per il plugin di LW, per evitare un eventuale problema nel Media pool del Material Editor, lo si trova nell'account FTP: 2007-12-03_fry_lw.zip
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Un fix per il plugin di LW, per evitare un eventuale problema nel Media pool del Material Editor, lo si trova nell'account FTP: 2007-12-03_fry_lw.zip
Non vedo l'ora che esca l'aggiornamento della demo di Fry.
Ma cosa intendi per MediaPool?
Non sono riuscito a trovare il link che indichi, è solo per in possessori di Fry?
Tienici aggiornati sugli aggiornamenti!
Ultima modifica di mikadit; 04-12-07 alle 16:13 Motivo: Aggiunto screen
Mi chiedevo a quali vantaggi potesse portare un sistema IBL se già l'utilizzo di un'illuminazione HDR porta di per se una notevole accellerazione dei tempi di calcolo, ...perlomeno del calcolo dei primi campioni.
Il sistema IBL di Fry ha avuto un drastico miglioramento per l'enviroment mapping tramite immagini HDR. Dire IBL è pressoché sinonimo di dire illuminazione HDRI, è quindi comprensibile chiedersi dove sia il vantaggio, ma la novità c'è e sta nel fatto che ora le immagine HDR, che si potevano già caricare ed utilzzare precedentemente, sono molto più performanti ed accurate, non c'é paragone con prima. Ora non c'è più il notevole disturbo che veniva prodotto a causa della forte discontinuità tra i punti chiari e quelli scuri, discontinuità intesa in termini di valori d'intensità estremi caratteristici delle immagini HDR; il metodo di calcolo è cambiato e questo ha comportato anche una maggiore velocità di calcolo, oltre ad un miglioramento in termini qualitativi.
Mhà, ho ancora qualche perplessità e spiego il perchè.
Sostanzialmente, il vantaggio di un sistema IBL in un'engine che non lavora nativamente in HDR, è quello di poter allocare molta meno memoria ma sopratutto di poter ridurre drasticamente i tempi di calcolo in quanto esegue di per se un'estrapolazione sulle informazioni di radianza incluse nelle HDRI (che avrebbe invece dovuto calcolare l'engine del SW utilizzato), al cui posto è possibile utilizzare un pool di luci realizzate ad hoc dal SW che ne sostituisce l'efficacia donando un'illuminazione molto simile a quella che avrebbe fornito l'HDRI. Questo è in sostanza ciò che mi è sembrato di capire di questo sistema, se sbaglio correggimi.
Ora, il vantaggio in un engine come quello di MW, questo vantaggio viene parzialmente a cadere, proprio perchè, in virtù del sistema di calcolo nativo HDR, l'engine s'avvantaggia delle informazioni sulla radianza e l'esposizione contentute nelle HDR e già disponibili. Il risultato è che con un'illuminazione di tipo HDR, noteremo che subito dopo la fase della voxelizzazione, apparirà un'immagine già sufficentemente "intellegibile" e i progressi nei primi campioni saranno più rapidi rispetto ad un'illuminazione classica. Vista la similitudine fra gli engine iberici, riportando questo principio anche in Fry, mi chiedevo perchè investire su un sistema che a mio parere porta i suoi principali vantaggi su motori di calcolo tradizionali non nativi HDR, ...a meno che non abbia dato per scontata per Fry una cosa che forse scontata non è. Vedrò di reperire qualche info in più in merito.
Grazie.
Fabio.
Ora mi sto confondendo o non ho capito qual'è il punto, ma credo sia una questione di terminologia, non capisco la differenziazione IBL-HDR, quando i due termini fanno parte della stessa branchia della CG ... se parlo di IBL intendo un sistema di illuminazione che può utilizzare immagini HDR, se parlo di HDRI mi riferisco ad un tipo di immagine digitale che ha un'elevata gamma di dati riguardanti l'intensità luminosa di una scena. Se parlo di un sistema HDR, mi riferisco implicitamente ad un sistema d'illuminazione basato sull'immagine, Image Based Lighting, IBL appunto ... che supporta l'HDRI. L'HDR fa parte del capitolo IBL, quindi perché vederli così separati?
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